da Maria Giovanna Santucci
Eduardo De Filippo, amava gli spaghetti, sua grande passione erano quelli preparati dal suo fraterno amico Navarra denominati alla “ sapunariello”.
Navarra era appunto un “saponaro”: uno dei mestieri più antichi di Napoli, un attività nata nel Quattrocento con i monaci del convento di via Monteoliveto nei pressi di piazza del Gesù . I monaci producevano il sapone, compravano mobilio per il proprio convento dando in cambio il loro sapone che era di eccellente qualità e ne traevano guadagno.
Il mestiere dell’antiquario e del rigattiere venne proseguito negli anni in avanti da piccoli affaristi che andavano di casa in casa, portandosi dietro del sapone da barattare con mobili, utensili e oggetti di cui le massaie desideravano disfarsi. Il cavaliere Navarra amico dell’attore era uno di questi!
Eduardo amava trascorrere il tempo libero in compagnia dell’amico, proprietario di un negozio assai rinomato e situato nel centro di Napoli; spesso si fermava a pranzo o a cena con lui, l’antiquario si metteva ai fornelli e gli cucinava appunto la pasta simpaticamente detta “a’ sapunariello”.
Ingredienti:
300 gr. Spaghetti
1 Cipolla
Olio extravergine di oliva
Pecorino grattugiato
Sale
Procedimento:
Sbucciate e tagliate finemente la cipolla.
In una padella versate l’olio aggiungete la cipolla e fate rosolare.
Scolate gli spaghetti al dente e versateli nella padella, aggiungete un mestolo di acqua di cottura ed amalgamate bene, del pecorino grattugiato e continuate a mantecare.
Il piatto è servito!!