REPORT SULLA FILIERA BUFALINA: PRESENTATA ANTEPRIMA DEL LAVORO DI SYMBOLA, BANCA CAMPANIA CENTRO, BCC CAPACCIO PAESTUM E SERINO E BCC MAGNA GRECIA

da Uff. Stampa
È stata presentata l’anteprima del report Filiere Sostenibili della Piana del Sele, Filiera della Bufalina da Marco Frey, presidente Comitato Scientifico Fondazione Symbola; Domenico Sturabotti, direttore Symbola- Fondazione per le qualità italiane; Lucio Alfieri, presidente BCC Magna Grecia; Camillo Catarozzo; presidente BCC Campania Centro; Rosario Pingaro, presidente BCC Capaccio Paestum e Serino presso la sede centrale BCC Capaccio, Paestum e Serino. Il progetto Filiere Sostenibili della Piana del Sele è iniziato già lo scorso anno con la presentazione del lavoro sulla IV Gamma. Il report sulla Filiera della Bufalina verrà presentato nelle prossime settimane con una conferenza stampa.
Lo scopo della ricerca è quello di approfondire e indagare le caratteristiche della filiera bufalina, individuando soluzioni innovative che possano contribuire al percorso di sostenibilità della stessa, con un focus specifico sulla realtà della Piana del Sele. La ricerca è stata condotta attraverso un’attività di desk-research e la conduzione di interviste ad esperti della filiera e del territorio. Nel nostro Paese è presente circa l’1% del patrimonio bufalino mondiale e il 95% di quello europeo. In Italia si contano circa 437.000 capi bufalini; di questi, quasi 307.000 sono in Campania.
“Il progetto è iniziato da due anni – dichiara Domenico Sturabotti, direttore di Fondazione Symbola – e ha l’obiettivo di fornire alle filiere della piana del Sele delle linee guida per la sostenibilità. Il progetto ha lo scopo di accrescere la competitività di queste filiere, già eccellenze nazionali ma che possono ulteriormente crescere grazie alla sostenibilità. Perché come dimostrato da Fondazione Symbola oggi la sostenibilità è un fattore centrale nella percezione di qualità di un prodotto, soprattutto nell’agroalimentare”.
“La seconda fase del progetto filiere sostenibili – Camillo Catarozzo, presidente BCC Campania Centro – conferma la nostra volontà di dare un contributo alla competitività del sistema produttivo della piana del Sele nel quale la filiera bufalina rappresenta un’eccellenza peculiare e riconosciuta nel mondo. Una filiera che ha costante bisogno di precorrere i tempi per non farsi trovare impreparata dalle sfide dei tempi soprattutto in materia di sostenibilità. Fondamentale la scelta di farlo coinvolgendo direttamente gli attori di queste filiere, le tre BCC, le imprese e le associazioni di categoria del territorio e che ci fosse un partner scientifico come la Fondazione Symbola per aiutarci nel percorso.Questo è ciò in cui crediamo e questo dev’essere il ruolo del Credito Cooperativo sui territori di cui è espressione”.
“Anche quest’anno la nostra Banca, insieme alle consorelle BCC Campania Centro e BCC Magna Grecia – dichiara Rosario Pingaro, presidente BCC Capaccio Paestum e Serino – conferma il proprio impegno concreto per la sostenibilità ambientale e la competitività del territorio, partecipando attivamente al progetto “Soluzioni e Tecnologie per accrescere la sostenibilità e la competitività delle filiere agroalimentari della Piana del Sele”, promosso dalla Fondazione Symbola. Dopo aver lavorato sulla filiera della IV gamma, oggi ci concentriamo su un comparto strategico come quello dell’allevamento bufalino, con l’obiettivo di individuare soluzioni e tecnologie in grado di migliorarne il profilo ambientale e rafforzarne la competitività. Siamo convinti che la sostenibilità sia ormai un elemento imprescindibile per lo sviluppo economico e sociale della nostra area, e iniziative come questa rappresentano un esempio virtuoso di collaborazione tra sistema bancario, mondo produttivo e ricerca. L’ascolto degli operatori della filiera sarà fondamentale per affinare le proposte e renderle realmente efficaci. La nostra ambizione è contribuire alla costruzione di un modello di sviluppo sostenibile, concreto e replicabile, capace di valorizzare le eccellenze della Piana del Sele”.
“Dopo la positiva esperienza e l’ottimo elaborato redatto da Symbola per il settore della quarta gamma – dichiara Lucio Alfieri, presidente BCC Magna Grecia – siamo ben lieti di dare il nostro supporto anche a questa seconda fase dedicata alla filiera bufalina. In sinergia con le consorelle Banca Campania Centro e BCC Capaccio Paestum Serino, siamo certi che il nuovo lavoro che verrà realizzato rappresenterà un importante contributo per l’intera filiera, sia in termini di efficienza che di sostenibilità, con particolare attenzione ai criteri ESG”.

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