Aldo Bianchini
SALERNO – Dopo la pubblicazione su questo giornale della dichiarazione del gruppo politico “Popolari e Moderati” (rappresentato da Aniello Salzano, Barbara Figliolia e Giuseppe Zitarosa) in merito al “caso Donzelli” (cioè quando un gruppo di veri idioti, ma comunque pericolosi facinorosi, aggredì verbalmente il parlamentare di FdI Donzelli impedendogli praticamente di parlare e/o di parlare sotto una pesante cappa di intimidazione) le reazioni non si sono fatte attendere e molti lettori ci hanno scritto manifestando anche il loro pensiero.
Al di là delle frasi fatte e dei ragionamenti para-filosofici per descrive, e in parte giustificare, le azioni orrende che accadono in tutte le Università Italiane soprattutto quando al centro del dibattito c’è “il pensiero” che se di destra è d massacrare e se di sinistra da idrolatare.
Non funziona così; ecco perché tutti coloro che agiscono in questo modo sia a sinistra che a destra, soni degli idioti, perché soltanto gli idioti credono che il loro pensiero sia il verbo assoluto.
Tra i tanti post inviati a questo giornale ho scelto quello che per me rende meglio degli altri come non si deve pensare sempre e solo con il proprio cervello se si vuole stare in democrazia; è, quindi, intervenuto nel dibattito aperto di Popolari e Moderati il dr. Mario Salucci (dirigente medico dell’ospedale Tortora di Pagani:
- Illustre Direttore, sicuramente mi sbaglio, ma come dovrebbe essere garantito a tutti il diritto in libertà di esprimere il proprio pensiero, così, nei limiti della legalità, dovrebbe essere garantito il diritto ad esprimere il dissenso, ancora di più se si tratta “di uno sparuto manipolo di scappati di casa” o no? Giustamente certe immagini date in pasto ai media hanno creato un solo martire …… il mite Donzelli che sparava in Aula notizie riservate del DAP ricevute da Del Mastro. Per me, in certi casi, si può essere popolari e moderati cercando di dare alle cose il loro reale significato. Bambinate inoffensive da una parte. Risentimento e indignazione democratica esagerata e fuori luogo. Li volevamo caricare come quei ragazzotti di Pisa? Per me bisogna ritrovare il senso del “limite” che si è perso. Anche su questo mi sbaglierò ma anche sulla questione fascista e antifascista ….. chi lucra? Si parla di tutto per non parlare di niente. Non esistono più, purtroppo, questioni ideologiche. Solo pancia e trippa anche se moderata e popolare.
Lascio a Voi lettori l’interpretazione dello scritto del dr. Salucci, sul cui contenuto davvero si possono scrivere molte cose.