da Angelo Giubileo (avvocato – filosofo)
Siamo costantemente oggetto di narrazioni politiche, false perché basate sul credo di ciascun narratore. Si tratta cioè di mere opinioni, che interpretano fatti più o meno reali.
E tuttavia la realtà è una, e quindi in certa forma, bisognerebbe ammetterlo, incontrovertibile.
E allora: attualmente, gli USA (e non il governo “repubblicano” di Trump) hanno deciso di imporre dazi in pratica al mondo intero e quindi determinare un nuovo assetto all’intero commercio mondiale. Di conseguenza, tutti gli altri sono stati obbligati, di fatto, ad accordarsi alle decisioni prese o a mercanteggiare con gli States.
Nel contempo, due guerre, al centro dell’area europea e al centro dell’area mediorientale, ridisegneranno gli assetti del potere militare e geopolitico, assetti che avranno conseguenze sull’intero governo del pianeta. Si parla di un nuovo “multipolarismo” sostitutivo del precedente “globalismo”.
In ogni caso, tutti modelli che vedono al centro delle trattative e sono riconducibili in via prioritaria al potere e all’azione degli Stati Uniti. E dunque è questa la realtà, ben oltre qualunque tipo di narrazione, con la quale fare necessariamente i conti, piaccia o non piaccia.
È questo il senso di un messaggio, vero: Make America Great Again. Dato che: “Rendere l’America di nuovo grande” più che una promessa, sembra piuttosto una realtà alla quale tutti gli altri mostrano di credere…