da uff. Stampa
Il devastante incendio sviluppatosi nell’area industriale di contrada Cappelle ha sollevato ancora una volta gravi interrogativi sulla sicurezza e sulla regolarità degli impianti presenti nella zona Pip di Scafati. A farsi portavoce delle preoccupazioni dei cittadini è Mario Santocchio, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, che interviene con parole ferme e richieste chiare sul rogo al sito di stoccaggio dei rifiuti dell’ex Helios.
«Le immagini che arrivano da contrada Cappelle – dichiara Santocchio – sono inquietanti e allarmanti. I rifiuti sono pericolosi già allo stato integro, figuriamoci se dati alle fiamme. È una situazione intollerabile».
Fratelli d’Italia torna a sottolineare come la presenza dell’impianto interessato dall’incendio sia da tempo oggetto di contestazione.
«Da anni chiediamo la delocalizzazione di quel tipo di impianto – prosegue Santocchio – in quanto non previsto dalle normative che regolano l’area Pip. L’ultima nostra denuncia risale allo scorso gennaio e, in tutta risposta, abbiamo ricevuto una diffida con minaccia di querela. Ma noi non ci fermiamo: la salute dei cittadini non è negoziabile».
Il coordinatore auspica ora che le autorità competenti possano intervenire in modo deciso e rapido.
«Confidiamo che le indagini della Magistratura facciano piena luce su quanto accaduto. La nostra speranza – conclude Santocchio – è che tutto ritorni presto alla normalità e che i residenti possano rientrare in sicurezza nelle loro abitazioni.»