da Annalisa Corinaldesi
Debutto di successo per l’opera Anatra all’arancia al Teatro Verdi di Salerno con Emilio Soffrizzi e Carlotta Natoli, che avevamo già visto lavorare insieme in fiction che avevano riscosso un grande plauso da parte del pubblico; ad arricchire ulteriormente il cast Ruben Rigillo, Beatrice Schiaffino e Antonella Piccolo.
L’opera è tratta da un classico feuilleton del 1967 ad opera dello scozzese Williams Douglas Home, e riadattata successivamente da Marc Gilbert Sauvajon. Protagonisti una coppia sposata in crisi, interpretata da Emilio Soffrizzi (Gilberto) e Carlotta Natoli (Lisa); tutto sembra all’apparenza perfetto, fin quando non vi è la confessione del tradimento di Lisa e i vari tradimenti di Gilberto. Da questo momento in poi, il ritmo della commedia diventa incalzante, tra gag e battute mai banali, che riescono a tenere viva l’attenzione del pubblico.
Emilio Soffrizzi domina la scena, spalleggiato perfettamente da Carlotta Natoli; ma anche Ruben Rigillo, che interpreta l’amante di Lisa, e Beatrice Schiaffino, segretaria di Gilberto, risultano essere perfetti nei loro ruoli. Una commedia dunque che scorre in modo fluido, tra scambi di battute brillanti e caricature. Non a caso la regia è firmata da Claudio Greg Gregori.
L’opera sarà in scena al Teatro verdi di Salerno fino al 30 marzo, appuntamento da non perdere, per una serata all’insegna della leggerezza.