da Angelo Giubileo (avvocato – filosofo)
A leggere i quotidiani, almeno quelli nazionali, si fa troppa fatica a capire cosa stia succedendo nel mondo, e quali siano le possibili vie d’uscita dai conflitti in atto. Lo stesso accade se si ascoltano le dichiarazioni dei politici.
E così, direi che è una buona notizia, sulla via di una ritrovanda pace, il fatto che, all’esito degli ultimi loro colloqui, gli USA e la Russia non hanno volutamente emesso alcun comunicato. Come dire: non sono cose da influencer o, come ha detto una volta Joseph Ratzinger, da rockstar.
In politica, allorquando una forza non riesce a dominare e sottomettere le altre, occorre trovare un equilibrio, tra tutte o almeno tra le maggiori in campo.
E allora: per l’appunto i silenzi, così come anche le immagini, servono e contano molto più delle parole.
A proposito di immagini, guardando oggi la calorosa stretta di mano tra il vicepresidente italiano Ignazio La Russa e l’omologo cinese Han Zheng, mi è venuta alla mente la locuzione, attribuita a Vladimir Lenin, di “utili idioti”. E mi sono chiesto: è forse stato questo il destino condiviso dalla maggior parte di coloro che, dalla caduta del Muro di Berlino a oggi, sono stati rappresentanti politici dell’Unione europea?
Sono solo parole, le nostre, solo parole e nient’altro.