da avv. Conantonio D’Elia
TEGGIANO – Nella qualità di Consigliere Comunale indipendente del Comune di Teggiano, esprimo una ferma e decisa rimostranza riguardo all’avviso diffuso dal Comune in seguito alla chiusura dell’ufficio postale di Prato Perillo, previsto per lavori di manutenzione. Nonostante l’informazione riguardante gli uffici postali alternativi fosse correttamente comunicata, sorprende e preoccupa l’omissione riguardante l’ufficio postale di San Marco (già aperto a giorni alterni lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.20 alle 13.20) a vantaggio di quello di Sala Consilina.
La dimenticanza dell’ufficio postale più vicino non può essere considerata come una semplice svista. Le sue implicazioni sono serie, in quanto privano numerosi residenti della possibilità di usufruire di un servizio pubblico essenziale in modo comodo e tempestivo. La mancanza di questa informazione, che avrebbe dovuto essere inserita nell’avviso, non solo crea disagio tra i Cittadini, ma solleva anche il dubbio che forse Poste stia nascondendo altro dietro. Non dimentichiamo che negli anni scorsi San Marco spesso è stato inserito negli elenchi di ventilata chiusura per scarsa operatività.
Anzi, quale migliore occasione di questa per chiedere a Poste Italiane di potenziare la posizione dello sportello di San Marco, consentendone l’apertura anche in altri giorni della settimana?
Chiedo immediatamente che venga inviata una comunicazione correttiva, completa e trasparente, in cui venga indicato l’ufficio postale alternativo più vicino, al fine di evitare ulteriori disagi ai residenti e ristabilire la corretta informazione.
È fondamentale che i cittadini possano accedere senza difficoltà ai servizi pubblici a cui hanno diritto, soprattutto quando si tratta di una realtà come quella delle Poste, che svolge un ruolo essenziale soprattutto in una zona popolosa soprattutto di anziani quale quella di San Marco.
È indubbio l’imbarazzo che provo quando, come semplice Cittadino teggianese, vedo il Sindaco prodigarsi in lodevoli (e anche costose) iniziative riguardanti la dimensione religiosa espressa alacramente dalla Frazione di San Marco e dai suoi abitanti (e darne compiutamente conto in servizi fotografici pomposamente pubblicati sulle pagine social del Comune, a scapito della informazione circa l’operatività o meno dei servizi stessi), per poi constatare che lo stesso Sindaco se ne dimentica del tutto quando c’è da tutelarne fermamente i servizi di cui la Frazione è stata capace di dotarsi nel corso degli anni di storia repubblicana.
Teggiano, 17 marzo 2025
Avv. Conantonio D’Elia