La redazione
A Scafati cresce la preoccupazione per la proliferazione delle antenne di telefonia mobile installate sul territorio comunale. L’ultima, posizionata nel cuore della frazione San Pietro, a pochi metri dalla scuola Falco e in una zona densamente abitata, ha sollevato dubbi e richieste di intervento immediato.
“Non siamo contrari alla tecnologia e allo sviluppo delle infrastrutture di comunicazione – chiarisce il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Mario Santocchio – ma riteniamo indispensabile una regolamentazione chiara e, soprattutto, la tutela della salute pubblica. La recente installazione nei pressi della scuola Falco rappresenta un rischio e un segnale di disordine amministrativo che non possiamo accettare”.
La mancanza di un piano antenne strutturato e aggiornato sta alimentando un clima di incertezza tra i cittadini, che temono un’urbanizzazione selvaggia senza criteri precisi di sicurezza e sostenibilità. “Chiediamo al Sindaco – prosegue Santocchio – di convocare con urgenza un tavolo tecnico per individuare una soluzione e procedere alla traslazione dell’antenna in un’area più idonea, lontana dalle abitazioni e dai luoghi sensibili come le scuole”.
Al tempo stesso, il coordinatore di Fratelli d’Italia sollecita un’azione decisa da parte dei consiglieri comunali della maggioranza, in particolare di coloro che rappresentano la frazione di San Pietro. “È fondamentale che il regolamento sulle installazioni delle antenne venga portato al più presto in Consiglio Comunale per la sua approvazione. I cittadini di Scafati non possono essere lasciati senza garanzie di tutela, soprattutto considerando le già gravi criticità ambientali che affliggono il nostro territorio, come l’inquinamento del fiume Sarno e la carenza di strutture sanitarie adeguate”.
L’appello alla maggioranza consiliare è chiaro: è tempo di passare dalle parole ai fatti per evitare che Scafati diventi una terra di nessuno in cui le antenne vengano installate senza alcun criterio di pianificazione e sicurezza.