TEGGIANO: l’avv. Conantonio D’Elia chiede la convocazione del Consiglio Comunale

Al sig. Presidente

del Consiglio Comunale di Teggiano

dott. Giuseppe Forlano

Via PEC all’indirizzo ‘forlano.giuseppe@asmepec.it’

Tramite protocollo dell’Ente all’indirizzo PEC ‘protocollo-notifiche.teggiano@asmepec.it’

Piazza dello Stato di Diano n. 4

84039 – TEGGIANO (SA)

OGGETTO: presentazione della proposta di deliberazione e relazione illustrativa finalizzata alla Richiesta di convocazione in seduta straordinaria del Consiglio Comunale e avente il seguente ordine del giorno:

sicurezza civica, determinazioni al fine di prevenire i furti alle abitazioni nelle ore notturne,

e il fenomeno della costituzione di branchi di cani randagi.

 

Il sottoscritto, Conantonio D’Elia, Consigliere Comunale indipendente,

1)

visto l’art. 7, co. 1, dello Statuto comunale, per cui <<Il Comune nella politica di programmazione adotta le misure necessarie a conservare e difendere e recuperare l’ambiente naturale per assicurare alla collettività ed ai singoli, condizioni che ne favoriscono lo sviluppo civile e ne salvaguardino la salute>>;

considerato il recente impennarsi dei furti e tentativi di furti nelle abitazioni perpetrati nelle ore notturne a danno e scapito di cittadini residenti e proprietari di abitazione nel Comune di Teggiano, come riportato quasi quotidianamente dalla stampa locale;

considerati i recenti gravissimi episodi di aggressioni a persone da parte di branchi di cani randagi;

ritenuto che il diritto alla sicurezza ed alla qualità della vita urbana costituisce una priorità che richiede, a fronte di problematiche complesse, l’azione congiunta e sinergica di più livelli di governo, nell’ambito delle rispettive responsabilità e competenze. Invero, a fronte dell’aumentata sensibilità ai problemi della sicurezza delle comunità, considerate le premesse, è necessario sviluppare un sistema integrato di sicurezza urbana in grado di affiancare i necessari interventi per la tutela dell’ordine pubblico. Giova quindi attivare iniziative volte a rafforzare i diritti e gli interessi delle comunità locali attraverso attività di prevenzione, mediazione dei conflitti, controllo e repressione, avendo come fine un’efficacia azione deterrente, finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati, che può sicuramente realizzarsi con l’implementazione degli strumenti tecnologici idonei a monitorare le aree più a rischio;

ritenuto che la collaborazione interistituzionale può svilupparsi attraverso la circolarità delle informazioni necessarie all’analisi e alla condivisione delle criticità. Infatti, lo sviluppo di iniziative di coordinamento con le polizie locali contribuirà a un migliore governo della sicurezza. Il territorio del Comune di Teggiano versa in grave situazione relativamente all’ordine pubblico; si sta assistendo, talvolta inermi, a gravissimi episodi di criminalità (furti con destrezza) consumati soprattutto nelle ore serali, tanto che la popolazione, giustamente allarmata, si sente in costante stato di assedio, privandosi anche della libertà di uscire di casa ed arrivando addirittura a mettere in atto forme di vigilanza autodisciplinata. A fronte di questa drammatica situazione, le Forze dell’ordine che, pur con encomiabile senso del dovere ed efficienza, sono quotidianamente impegnate nella tutela della sicurezza dei cittadini tutti, non sempre riescono a sopperire, evidentemente anche per carenza di organico. Tale stato di cose non è più tollerabile in quanto ha assunto dimensioni esponenziali in termini di fenomeni delittuosi. Alla luce di quanto sopra, constatata la necessità improcrastinabile di individuare strategie di prevenzione e contrasto alle condotte criminose sopra citate, di reprimere ed eliminare tutti quei fenomeni anche non gravissimi, ma altrettanto importanti per la tutela dei cittadini, di mancato rispetto della legalità, è necessario, in tal senso, chiedere l’intervento di S.E. il Prefetto di Salerno, il Questore di Salerno nonché al Comandante della Compagnia dell’Arma dei Carabinieri di Sala Consilina affinché si attivino, per quanto di rispettiva competenza, in collaborazione con il Comando di Polizia Locale, ad intensificare e rendere più incisiva la presenza delle Forze dell’ordine sul territorio del Comune di Teggiano, per meglio tutelare e garantire la sicurezza e l’ordine pubblico;

ritenuto necessario, inoltre, per quanto espresso al paragrafo precedente, utilizzare le forze di polizia municipale anche durante le ore notturne al di là degli orari di impiego previsti, naturalmente elargendo loro i giusti emolumenti previsti dalla legge e dalla contrattazione collettiva;

ritenuto, peraltro, necessario migliorare e implementare i sistemi di sicurezza elettronici di cui è provvista la Città di Teggiano, mediante l’aggiunta di ulteriori sistemi, quali ad esempio quelli di videosorveglianza tramite droni, e il potenziamento del sistema di videosorveglianza già presente. Invero, il drone di videosorveglianza avrebbe l’indubbio pregio di consentire la sorveglianza di luoghi che esulano dalle pubbliche strade, purtroppo di recente utilizzati dai malviventi come vie di fuga, proprio perché noti come sprovvisti ed esulanti dai sistemi di videosorveglianza fissi, quali campi, boschi, ecc. ecc.. Cosa questa che vale anche per quanto concerne la sorveglianza e la prevenzione della formazione di branchi di cani randagi, spesso soliti stazionare in campi e boschi;

visto gli art. 16 e 18 dello Statuto comunale

visto l’art. 21, u.c., del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale;

il sottoscritto chiede alla Sv. Ill.ma di procedere a’ sensi di legge, Statuto e Regolamento a convocare il Consiglio Comunale al fine di procedere all’analisi, discussione ed approvazione della proposta di deliberazione di cui all’Allegato 1 al presente atto, quivi si abbia per integralmente richiamata e trascritta.

Si allega: 1) proposta di deliberazione avente ad oggetto: sicurezza civica, determinazioni al fine di prevenire i furti alle abitazioni nelle ore notturne e la costituzione di branchi di cani randagi.

Con osservanza.

Teggiano, li 28 febbraio 2025.

Avv. Conantonio D’Elia

 

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