da Annalisa Corinaldesi
Doppietta di successo per il riadattamento dell’opera pirandelliana “Il Fu Mattia Pascal” di Giorgio Marchesi e Simonetta Solder al teatro Augusteo di Salerno sabato 24 gennaio.
Il pubblico salernitano ha avuto infatti l’occasione di conoscere il noto attore, celebre anche per le numerose fiction di successo a cui ha preso parte nel corso della sua carriera, in una veste diversa. Un one man show, partendo proprio da un pilastro della letteratura italiana, accompagnato dalle note di contrabbasso del maestro Raffaele Toninelli.
Ma quale formula segreta si cela dietro il successo di questo spettacolo? L’attore bergamasco, riesce infatti a catturare il pubblico, dando una nuova vita all’opera pirandelliana, che tutti abbiamo letto almeno una volta a scuola. In poco più di un’ora riesce a condensare un libro intero, con le sue mille voci, facendoci quasi vedere la storia e i suoi protagonisti con i nostri occhi.
Giorgio Marchesi, alias Mattia Pascal, si presenta al pubblico in frac bianco e anfibi, narrandoci la storia nel corso degli anni, per poi passare a un bomber arancione quando si trasforma in Adriano Meis e poi di nuovo al frac bianco quando ritorna ad essere Mattia Pascal, con una musica che diventa più incalzante o cupa a seconda della scena. Giorgio Marchesi funge quindi da tramite per raccontare con un linguaggio più leggero ma mai banale, la storia di Mattia Pascal e i temi tanto cari a Pirandello come quello appunto dell’“identità”.
Uno spettacolo che continua a convincere e coinvolgere il pubblico dal 2022, in tournée fino a Marzo 2025 e che speriamo non si fermi qui!