IL RE DEL MONDO

 

da Angelo Giubileo (avvocato – filosofo)

Nel 1806, un ancora giovane Hegel diceva di Napoleone Bonaparte che fosse “lo Spirito del mondo a cavallo”.

L’imperatore dei francesi, fresco di nomina (1804), aspirava però, secondo il modus litterae che sarà di René Guénon, a diventare “il Re del mondo”; fino a quando non fu sconfitto definitivamente a Waterloo il 18 giugno del 1815.

Così che il Congresso di Vienna, immediatamente, da restauratore, ristabilisce la “pace” e cioè null’altro che un nuovo equilibrio di potere nel mondo.

Attualmente, in attesa di un nuovo evento di “pace”, “lo Spirito del mondo” ha assunto le sembianze – già da qualche tempo (!) – di Elon Musk, uscito vincente dalla competizione per il titolo con Mark Zuckerberg.

Elon Musk, naturalmente, non si muove più a cavallo, ma, seguendo il “motore” aristotelico della storia, viaggia attraverso le reti, formali e in-formali delle nuove tecnologie, dai viaggi spaziali all’IA e altresì all’editing genetico.

Qualcuno dice che egli aspiri a diventare il nuovo “Re del mondo”, ma basterebbe riconoscerlo semplicemente come “lo Spirito del mondo” perché la realtà del nostro mondo, così come in passato l’abbiamo conosciuta, muti radicalmente. Magari in modo, per così dire, “trans-umano”…

Allora, un dubbio: e se fosse Donald Trump il nuovo “restauratore” che l’intero mondo, gli uni e gli altri, viceversa aspettava?!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *