Scafati senza Villaggio di Babbo Natale: Santocchio (FdI) critica la gestione delle risorse comunali 

La redazione

 

Circa 400mila euro di fondi comunali sono stati destinati alle iniziative natalizie di quest’anno, ma nessun euro è stato impiegato per realizzare un Villaggio di Natale nella splendida Villa Comunale. Una scelta che lascia amareggiati e che ha suscitato non poche polemiche a Scafati da parte di Mario Santocchio, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia a Scafati.

“Abbiamo una Villa Comunale che i comuni limitrofi ci invidiano, eppure non è stata minimamente considerata come location per i mercatini natalizi o per un Villaggio di Babbo Natale. Sarebbe bastata meno della metà della somma stanziata per organizzare un evento capace di regalare a Scafati un vero clima natalizio e, al tempo stesso, dare un incentivo al commercio locale”, ha detto Santocchio.

Secondo Santocchio, l’esclusione della Villa Comunale è una scelta miope che ha privato la città di una grande opportunità. “Con un budget più contenuto si sarebbero potuti allestire mercatini di artigianato ed enogastronomia, stand tematici, e realizzare sulla classica montagnola un suggestivo Villaggio di Babbo Natale. Questi eventi, oltre a creare un’atmosfera magica, avrebbero attratto visitatori e stimolato l’economia locale”, aggiunge.

Invece, ricorderemo questo Natale solo per i 400mila euro spesi in tre concerti, che, seppur apprezzabili, non hanno lasciato quel segno distintivo che la nostra Villa avrebbe potuto offrire. È un peccato vedere risorse sprecate senza una vera pianificazione capace di valorizzare le nostre eccellenze”, conclude Santocchio.

coordinatore di Fratelli d’Italia invita l’amministrazione comunale a riflettere sulle scelte future, ponendo maggiore attenzione a progetti che possano realmente coinvolgere la comunità e portare benefici duraturi alla città. “Scafati merita di più. Il Natale è un’occasione unica per unire i cittadini e promuovere il nostro territorio. Non possiamo permetterci di sprecare altre opportunità”.

 

 

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