da Enrico Trotta (giornalista)
Continua il nostro viaggio nei quartieri della città. Esplorando quest’area del Rione Carmine, abbiamo riscontrato un notevole degrado della zona. Appena pochi metri dopo il Corso Vittorio Emanuele, con le sue straordinarie Luci d’Artista, troviamo, appena svoltato da Piazza Malta, una via Nizza con scarsa illuminazione stradale che, di sera, chiusi i pochi negozi sopravvissuti, rende pericoloso il passeggio a piedi, l’attraversamento del parcheggio del Trincerone e la percorribilità.
E’ da evidenziare che il fondo stradale dell’intera via Nizza è pieno di buche, per l’asfalto consumato e divelto. L’Ufficio Strade del Comune di Salerno e la Giunta Municipale non sembrano molto interessati a riqualificare un tratto così importante di strada: via Nizza, che congiunge Piazza Malta con Piazza Casalbore.
Qui, va sottolineato, transitano numerose linee molto importanti di “Busitalia”, il trasporto pubblico locale su gomma.
Infatti qui passano le linee 10, 11, 39, 22, 19 e 12 che collegano Salerno con la Valle dell’Irno. Tutti quei bus che vanno a Mercato San Severino, Fratte, Baronissi, Capezzano e Pellezzano. Viaggiare su un percorso ad ostacoli, una specie di montagne russe, mette a rischio anche l’incolumità dei passeggeri dei bus urbani ed extraurbani.
Nonostante le molteplici segnalazioni fatte al Comune di Salerno, il Sindaco e la Giunta sembrano fare “orecchie da mercanti”.
Le precarie condizioni igieniche della strada via Nizza sta facendo letteralmente “scappare” molti commercianti della zona. Qui, infatti, solo nell’ultimo mese di dicembre, hanno chiuso vari negozi: un bar, un fruttivendolo, un parrucchiere. Se dovesse continuare così tra qualche mese via Nizza assomiglierà più ad una “bidonville” dell’America Latina. Auguri!