Una figura dedicata alla gestione della movida a Cava de’ Tirreni: è l’idea lanciata dall’avvocato Alfonso Senatore, coordinatore regionale di Meridione Nazionale. L’obiettivo è istituire a Cava de’ Tirreni un “Sindaco della Notte”, un mediatore che garantisca equilibrio tra le esigenze di chi vive e lavora di notte e quelle dei residenti.
“Non servono sceriffi, ma figure capaci di dialogare e creare una rete di ascolto – spiega Senatore – ecco perché chiedo al sindaco di istituire questa figura. Personalmente, mi propongo gratuitamente per svolgere questo ruolo, come già fatto in passato per riportare ordine in città”, ha detto.
Il “Sindaco della Notte” opererebbe come punto di riferimento per i gestori dei locali, aiutandoli a confrontarsi con la Sovrintendenza per non ostacolare gli investimenti legati all’occupazione del suolo pubblico. Al tempo stesso, offrirebbe supporto ai residenti che chiedono il rispetto delle regole per garantire decoro e tranquillità.
“Bisogna bilanciare le aspettative degli operatori commerciali con le richieste di chi vive nel centro storico – ha proseguito Senatore – e incentivare una distribuzione più equilibrata delle attività serali per decongestionare le zone più frequentate dalla movida”.
La proposta si ispira a modelli già attivi in città italiane come Bologna e Trento, oltre che in capitali europee come Amsterdam e Londra.
“Il “Sindaco della Notte” ha tra i suoi compiti prioritari la sicurezza, con particolare attenzione ai giovani e alle donne – ha sottolineato Senatore – ma il suo compito non sarà solo garantire ordine e pulizia. Sarà fondamentale promuovere la cultura, l’arte e la creatività che animano la città durante le ore serali, facendo di Cava de’ Tirreni un esempio di vivacità e modernità”
Un’iniziativa che mira a trasformare Cava de’ Tirreni in una città più sicura, ordinata e attrattiva, capace di far convivere sviluppo economico, turismo e qualità della vita.