da Uff. Stampa
Ogni anno, Bologna accoglie appassionati di motori, collezionisti e curiosi per uno degli eventi più attesi del settore: la Fiera del Veicolo d’Epoca. Questa manifestazione è una delle più grandi esposizioni italiane di auto, moto e mezzi storici, un evento che riunisce non solo appassionati di veicoli d’epoca, ma anche professionisti, restauratori e commercianti del settore.
Un tuffo nella storia
L’atmosfera della Fiera del Veicolo d’Epoca è un mix tra museo a cielo aperto e mercato vintage. Visitatori di tutte le età hanno l’opportunità di ammirare modelli storici di automobili e motociclette, ciascuno con una storia unica e un fascino senza tempo. Dai primi veicoli a motore fino ai modelli iconici degli anni ’70 e ’80, ogni stand racconta un pezzo di storia dell’ingegneria automobilistica.

Le manifestazioni previste includono:


3º Raduno Macchine Agricole e Veicoli Industriali Città di Oliveto Citra: un evento unico nel suo genere che celebra il motorismo storico in connessione con la tradizione contadina campana, promuovendo la sostenibilità e un ritorno ai valori rurali. Questa manifestazione mira a ispirare i più giovani e a riportare i nonni ai ritmi della natura e delle tradizioni antiche.
Alla manifestazione è stata sottolineata la rilevanza del Club ASI Auto Moto Storiche Italiane, un’istituzione fondamentale nel panorama del motorismo storico italiano. Il Club ASI svolge un ruolo cruciale nella conservazione, promozione e valorizzazione del patrimonio di veicoli storici, fornendo supporto a eventi come la Fiera del Veicolo d’Epoca e contribuendo a mantenere viva la cultura del motorismo in Italia. Con un’attenzione particolare all’educazione e alla partecipazione delle nuove generazioni, ASI promuove il motorismo storico come elemento di memoria e identità culturale nazionale.
La Fiera del Veicolo d’Epoca di Bologna è anche un importante momento di aggregazione tra club di tutta Italia, come dimostra la partecipazione del Club Aste e Bilanciere, guidato da Leonardo Greco, che ha presentato la manifestazione “Sulle Strade della Pugliesità DOC”. Evento ormai affermato, a cui prendono parte i soci e amici del Club Salerno Autostoriche per un viaggio nei paesaggi e nelle tradizioni pugliesi, con uno scambio culturale ricco di prestigioso ed ammirazione.
La fiera offre inoltre l’occasione perfetta per stringere gemellaggi tra i vari club presenti. Un esempio di successo è il gemellaggio del Club Salerno Autostoriche con il Circolo Vincenzo Florio, presieduto dalla vulcanica dottoressa Franca Laura Mancuso, che celebra il prossimo anno il 40º anniversario dalla sua fondazione. Il prof. Nardiello ha espresso grande soddisfazione nel poter partecipare, insieme alla sua delegazione, a questa manifestazione, ricca di cultura, passione motoristica e sapori enogastronomici che rievocano un passato sempre attuale. Un sincero ringraziamento è stato rivolto all’intero staff del Circolo e agli amici di Palermo per l’invito a questo evento unico.
Incontri e scambi tra appassionati
La Fiera del Veicolo d’Epoca di Bologna è anche un’importante occasione di incontro per chi ama le auto e le moto d’epoca. Qui, i visitatori possono scambiarsi esperienze, consigli di restauro e una persino acquistare un veicoli e accessori dai collezionisti.
Conclusione
Per chi è appassionato di storia, meccanica e design, la Fiera del Veicolo d’Epoca di Bologna è un appuntamento imperdibile. Ogni edizione è un tuffo nel passato che continua a ispirare il presente, con veicoli che raccontano storie di innovazione, stile e passione senza tempo.