Scuola e Inclusione: Il Matematico salernitano Michele Mele pubblica il primo manuale italiano di MathSpeak

 

da Valerio Friscuto  (pseudonimo)

 

Il matematico salernitano Michele Mele, in forza al Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi del Sannio, ha appena pubblicato il primo manuale italiano di MathSpeak, straordinario strumento per insegnare la matematica in modo più inclusivo. Si tratta di un fondamentale passo avanti per la creazione di un sistema scolastico più equo e di conseguenza di una società più giusta, in grado di garantire a tutti il diritto ad un’istruzione completa.

Nel mondo ci sono circa 270 milioni di persone ipovedenti o non vedenti, spesso disoccupate a seguito di discriminazioni che impediscono una piena inclusione, sia a scuola che nel mondo del lavoro. In Italia solo un non vedente su quattro lavora e soltanto uno su venti ha un’occupazione fissa. La scuola è fondamentale per l’eliminazione di ogni discriminazione, particolarmente per liberarci dai pregiudizi che ancora oggi allontanano ipovedenti e non vedenti dalle discipline scientifiche, erroneamente considerate inaccessibili a questa minoranza. Uno degli ostacoli più insidiosi e più sottovalutati è quello dell’ambiguità generata dalla presentazione orale delle formule.

Uno studente con patologie della vista è spesso impossibilitato a leggere su di un foglio o alla lavagna; la sua comprensione della matematica dipende dunque da come il docente descrive le formule ad alta voce. Per quanto possa sembrare strano, un insegnante può generare molta confusione quando presenta oralmente un’espressione matematica, anche elementare, specialmente in presenza di costrutti come radici, frazioni e parentesi. Per risolvere questo problema, il matematico americano non vedente Abraham Nemeth (1918-2013) ha ideato un protocollo di semplici regole per presentare le formule matematiche ad alta voce senza ambiguità, pubblicandolo all’inizio degli anni ’70 con il nome di MathSpeak.

La ricerca scientifica ha provato l’efficacia di questo strumento, ad oggi diffuso soltanto nei paesi di lingua inglese e completamente sconosciuto in Italia: è infatti possibile acquisire una sufficiente dimestichezza con MathSpeak, eliminando pressoché ogni rischio di ambiguità dall’esposizione orale delle formule matematiche, in una manciata di ore. Pubblicato sul prestigioso MaddMaths e scaricabile gratuitamente, il manuale progettato da Mele non è solo una traduzione di ogni regola di MathSpeak nella lingua di Dante, ma presenta anche un aggiornamento del protocollo con l’inclusione di un numero maggiore di indicazioni per una corretta lettura non ambigua delle formule matematiche, da quelle della scuola primaria a quelle dei manuali universitari.

Il matematico salernitano, già insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente Sergio Mattarella motu proprio per il suo impegno internazionale per i diritti delle persone con patologie della vista e per i suoi libri volti ad abbattere i pregiudizi, si augura che questo irrinunciabile strumento per una scuola più inclusiva venga inserito all’interno dei programmi dei corsi di aggiornamento e formazione per i docenti della scuola italiana.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *