GIUDICI & POLITICI: non è solo colpa dei giudici

 

Aldo Bianchini

SALERNO – Ma è solo colpa dei giudici arroganti, politicizzati, estremisti di sinistra e chiaramente contro tutti i governi di centro destra ?

E’ questa la domanda che ognuno di noi dovrebbe porsi di fronte allo scontro continuo, quotidiano, senza esclusione di colpi che ci tiene compagnia da trent’anni a questa parte con un luogo comune che ormai supera e copre anche la più semplice delle spiegazioni possibili.

E non si riesce a capire quale sia il problema che mina alla base i rapporti, comunque aspri tra alcuni magistrati (quasi tutti di Magistratura Democratica) sorretti dall’opposizione politica (PD, Mov 5 Stelle, Sinistra Italiana, + Europa, ecc.) e la maggioranza di governo (FdI, Lega, Forza Italia ecc.). Uno scontro che neppure il comunicato di alcune ore fa con cui Magistratura Indipendente (la corrente di maggioranza in seno all’ANM) si sia chiaramente espressa in favore del rispetto delle scelte governative che non competono ai magistrati ma alla politica.

Insomma, non si riesce proprio a capire come tutto questo sia possibile pur avendo la politica individuato chiaramente per nomi e cognomi tutti quei magistrati che, facendo appello a ridicoli principi filosofici, attendono al varco le scelte di maggiore spessore (migranti, sicurezza, separazione carriere, ecc.) del governo per bocciarle, forse, inesorabilmente a disdoro del principio che un magistrato deve applicare la legge commutandola in pene senza interpretarla a suo piacimento.

Il problema si annida nei ministeri ?; se fosse vero sarebbe facile anche la risposta al problema posto.E

Solo per fare un esempio parto dalla frase che Elly Schlein ha indirizzato a Giorgia Meloni, dopo che la giudice Silvia Albano (appartenente a Magistratura Democratica e già notissima all’entourage di Giorgia) ha decretato l’impossibilità di trattenere alcuni migranti nel centro in Albania; Elly astutamente ha detto: “Anche oggi la premier ci regala la sua dose di vittimismo a oltranza e disastri quotidiani. Sono due anni che governa, la smetta di cercare un nemico al giorno e dia risposte agli italiani se ne è capace … Non è colpa dei giudici se non sanno leggere leggi e sentenze“.

Sono proprio le ultime parole della Schlein che lasciano pensare a cosa non funziona nei ministeri e nella segreteria particolare della Meloni che, ovviamente, firma i provvedimenti di sua competenza ed anche quelli del governo senza avere la possibilità di studiarli attentamente sia per ragioni di tempo che di specifiche competenze (Giorgia ha tante qualità ma non è onnisciente); ed è in questo ambito che si annidano i presumibili “vigliacchi traditori” (una marea di funzionari e dirigenti) che seppure ben pagati vengono da una tradizione carrieristica e non da una scelta fatta dalla parte politica governante; una pletora di personaggi con idee politiche ben radicate, e quasi tutti di sinistra

Questi anonimi cervelloni cosa fanno; semplice la risposta: “Preparano la torta sulla quale con molta intelligenza quei tanti ben individuati magistrati, conoscitori della materia, depositano le classiche ciliegine”; e la frittata, anzi la figuraccia, è fatta.

Inutile, quindi, prendersela solo con Silvia Albano che per quanto mi riguarda dà l’impressione quasi di divertirsi alle spalle di incauti e impreparati ministeriali; lei sarà pure ostile al governo, sarà anche di parte, sarà anche estremista di sinistra, ma ha una capacità intellettuale e giuridica fuori dal comune, e questo la mette nelle condizioni di assaporare la torta offertale dopo averci depositato le sue ciliegine.

Per concludere; fino a quando la Meloni non metterà i vigliacchi-traditori nella posizione di non nuocere, o da spedire a prendere il caffè a casa, dovrà aspettarsi una buona dose di dossieraggio quotidiano.

 

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