da Pietro Cusati (Giurista- Giornalista)
NAPOLI – Gaetano Pesce è deceduto a New York , pochi mesi fa, il 3 aprile scorso, aveva  84 anni, la scultura di  Pulcinella, in Piazza Municipio a Napoli, è illuminata di sera e durante le ore del giorno. Gaetano Pesce  ha voluto donare due cuori.  L’opera un omaggio a Napoli, iniziata a novembre del 2022, è stata realizzata sotto la guida dello stesso Maestro   negli ultimi anni della sua vita. ‘’E stato un gesto di grande dolcezza, che ha messo in risalto una Napoli ricca di sfumature, aperta e accogliente, proprio come l’amore che lui provava per lei”. Lo hanno detto  Milena e Jacopo Pesce, i figli di Gaetano Pesce, autore dell’installazione posta in Piazza Municipio a Napoli. “Ricordiamo perfettamente quella passeggiata sul lungomare di Napoli con papà, quando ci siamo imbattuti in un Pulcinella. In quel momento, nostro padre, che si è fatto scattare una fotografia quasi abbracciato alla maschera simbolo della città , ha ribadito tutto il suo amore per Napoli, per la sua cultura e per la sua vitalità”. In pratica  gli allestitori hanno lavorato con Gaetano Pesce negli ultimi due anni alla realizzazione di quest’opera che è stata riprodotta secondo le sue disposizioni e seguendo i suoi bozzetti e disegni .Il vestito del Pulcinella ‘moderno’ colorato del bozzetto  è stato fedelmente stampato sul tessuto plastificato che ricopre l’opera. In sostanza non ci sono discrepanze tra bozzetto e realizzazione finale. L’artista ha lasciato tutte le informazioni per completare il lavoro e l’opera installata a Napoli a  piazza Municipio è stata realizzata  secondo le indicazioni  del Maestro.   L’installazione nel suo insieme simboleggia l’affetto che Gaetano Pesce provava per Napoli. L’opera  ha suscitato per la sua forma  polemiche tra cui anche quello dell’ex Sindaco di Naoli, Luigi de Magistris, sui social ha commentato: “Napoli cresce, da Pistoletto a Pesce’, facendo riferimento alla precedente e ugualmente discussa installazione, la Venere degli stracci di Michelangelo Pistoletto. Invece il Sindaco in carica , Gaetano Manfredi,  ha sottolineato: “Inizialmente quando l’ho vista ho pensato quello che hanno pensato anche gli altri. Penso che sia un pensiero che è arrivato a tutti ed è un pensiero molto napoletano. Lo dobbiamo prendere anche come un pensiero di buon augurio, ma l’idea dell’opera è di una rappresentazione stilizzata del rapporto tra Pulcinella e il cuore dei napoletani. E poi  l’arte contemporanea deve far discutere, il dibattito è segno di una città viva”.    L’opera si compone di due sculture, un abito di Pulcinella, appoggiato su una struttura metallica alta 12 metri e mantenuta in equilibrio da cavi su cui si attorcigliano fiori sintetici di diversi colori, che di notte si illumina all’interno, e di fronte un cuore rosso alto 5 metri, a sua volta illuminato internamente e trafitto da una freccia metallica che lo sostiene, conficcata su una piattaforma di legno di forma triangolare.