OSPEDALE DI POLLA “LUIGI CURTO ” OLTRE ALLA CARENZA DI MEDICI  –  MANCANO INFERMIERI E OSS

 

da Paolo Carrano (avvocato)

VALLO di DIANO – La situazione relativa al personale operante all’interno del Presidio Ospedaliero di Polla “Luigi Curto “, diventa sempre più grave.

La carenza di personale ad ogni livello, medici, Infermieri ed OSS, non può certo essere considerata una novità d’ultim’ora. Nello specifico, la carenza di personale cronica, non permette di garantire i livelli essenziali di assistenza.

I servizi vengono ugualmente garantiti grazie al grande sacrificio degli infermieri che, con spirito di abnegazione, insieme a quei pochi OSS in servizio, tutelano il diritto alla salute dei cittadini, questa carenza di personale è causa di progressiva riduzione della sicurezza in ospedale e diminuzione della qualità e dell’appropriatezza delle cure erogate con contestuale aumento del rischio clinico.

La carenza di personale comporta un gravissimo rischio clinico per i pazienti ricoverati e un sovraccarico di lavoro per il personale.

Il perdurante problema dello scarso numero di personale tra dirigenti medici e infermieri non consente alla struttura di Polla di poter assicurare i livelli essenziali di offerta sanitaria, diritto fondamentale a garantire la sicurezza dei cittadini e la qualità dei servizi, nonché il diritto alla salute degli abitanti del Vallo di Diano e delle zone limitrofe.

A fronte di queste problematiche, è essenziale un intervento risolutivo da parte delle autorità competenti per porre fine a una situazione che perdura ormai da troppo tempo.

Mi si può contestare la ripetitività, ma a mio parere è necessario insistere, affinchè oltre agli scippi già perpetrati ai danni di questo territorio, non si verifichi  l’ infausto evento della perdita dell’ ultimo bene “Ospedale”, che tutela il diritto fondamentale alla salute dei cittadini .

 

One thought on “OSPEDALE DI POLLA “LUIGI CURTO ” OLTRE ALLA CARENZA DI MEDICI  –  MANCANO INFERMIERI E OSS

  1. Il vero problema dell’ Ospedale di Polla è dovuto ad alcuni responsabili di reparto che per usare un eufemismo sono inappropriati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *