Nella giornata di ieri, presso la Sede Amministrativa di Sant’Arsenio, la Banca Monte Pruno e l’Associazione Sportiva Sporting Sala Consilina hanno sottoscritto l’intesa che conferma tra i partner della squadra di calcio a 5, per la stagione sportiva in partenza, l’istituto di credito cooperativo.
Presenti alla firma il Presidente dello Sporting Sala Consilina Antonio Detta, il Direttore Generale della BCC Monte Pruno Michele Albanese ed il Vice-Direttore Generale della BCC Monte Pruno Cono Federico.
Si ripropone, pertanto, l’importante collaborazione che vedrà, quest’anno, nuovamente protagonista il Vallo di Diano nel campionato di massima serie di futsal.
Una partnership consolidata con l’intero assetto societario dello Sporting che, da sempre, mette al centro i sani valori dello sport, la volontà di promuovere il Vallo di Diano su tutta la penisola italiana, la prestigiosa presenza sul territorio di eventi sportivi appartenenti ad un campionato nazionale di massima serie.
“Essere al fianco di questa importante realtà – ha affermato a margine il Direttore Generale della BCC Monte Pruno Michele Albanese – significa voler bene al nostro territorio attraverso un sostegno che rappresenta una spinta a proseguire, anche tra le difficoltà, nel solco di un progetto articolato e complesso, ma sempre ricco di gratificazioni.
Anche quest’anno porteranno il nome di Sala Consilina e del Vallo di Diano in tutta Italia e questo deve essere un orgoglio per tutti, perché il progetto dello Sporting, per l’importanza che ha raggiunto, merita attenzione da parte di tutti.
Ringrazio, come sempre, il Presidente Detta e tutto l’organigramma societario per quello che hanno fatto e faranno, oltre che per aver voluto rinnovare questa collaborazione a cui noi crediamo tantissimo. Allo Sporting faccio un grande in bocca al lupo per la nuova stagione sportiva, auspicando grandi successi, nella certezza che porteranno ancora in alto, in tutta Italia, il nome di un’intera comunità.
È fondamentale richiamare il valore del <<fare>> prima del <<dire>>. Anche perché, al di là delle parole, abbiamo tutti il dovere di dimostrare, con azioni concrete, il nostro attaccamento alla comunità. Solo attraverso l’impegno reale e tangibile possiamo dare testimonianza autentica dei nostri intenti e della nostra volontà di contribuire al bene comune, perché altrimenti, poi, se il tessuto imprenditoriale in primis non risponde a questi stimoli non possiamo e non dobbiamo continuare a lamentarci. Auspico, inoltre, che anche la parte politica faccia la sua parte e dimostri vicinanza a questo progetto sportivo anche e soprattutto con azioni concrete”.