Aldo Bianchini
SALERNO – Tutto è pronto per l’8^ edizione del “Salerno Boat Show 2024” in agenda dall’ 1 al 5 novembre prossimo nella sua location naturale di Marina d’Arechi di Agostino Gallozzi, un imprenditore del mare discendente e rampollo di spicco di una storica famiglia di armatori napoletani sbarcati a Salerno molti decenni addietro.
Sinceramente a me piace definire il boat show più come un “festa del mare” come una rassegna di natanti di media ed alta qualità; in definitiva le giornate salernitane del mondo variegato delle barche non sono altro che la più plastica dimostrazione di come anche in Italia si possa fare imprenditoria nautica da diporto non solo e non tanto per costruire barche ma anche per venderle sia ad un pubblico disponibile a spendere cifre stellari ma anche ai semplici appassionati che amano il mare e vorrebbero praticarlo con imbarcazione alla loro portata.
Oltretutto la Gallozzi Group, che comprende anche marchi e denominazioni consociate, in special modo con la Gf Logistic Spa ha messo le radici negli Stati Uniti, nel New Jersey, dopo le sedi in Inghilterra, Olanda, Turchia e Cina (e si annunciano sedi logistiche anche in Germania e Spagna), il gruppo salernitano sbarca negli Stati Uniti e conferma che la voglia di intraprendere, di crescere, di cambiare paradigma è più forte che mai; anche perché questa voglia nasce nel secolo scorso e proviene, quindi, da lontano ed arriva ai giorni nostri con un bagaglio talmente vasto di esperienza che è molto difficile trovare altre realtà di pari dimensioni e capacità organizzativo-professionali.
E una volta conquistata la “east cost” dove c’è il New Jersey sull’Atlantico il grande gruppo imprenditoriale punta decisamente anche verso la mitica “west coast” dove, invece, c’è la miliardaria California sul Pacifico.
Insomma simo di fronte ad un progetto imprenditoriale quasi unico nel suo genere e soprattutto nel nostro Paese; un progetto che presto potrebbe vedere il “Gallozzi Group” al centro di un vero e proprio “anello logistico” intorno al mondo e fuori da ogni immaginabile e più rosea delle previsioni iniziali.
Insomma un specie di “Via Gallozzi” al posto delle tante altre vie che hanno, in passato, caratterizzato i mercati globali e le vie strategiche e commerciali.
Personalmente ho avuto modo di visitare, tra i grandi boat show americani della Florida, quelli di Palm Beach – Fort Lauderdale – Newport – Annapolis – Florida Yacht Charter – Miami Yacht Show – Albert Whitted Park e Port Saint Lucie, e posso testimoniare che rispetto a questi eventi quello di Salerno-Porto Arechi non ha nulla da invidiare; anzi a voler essere più precisi e veritieri posso tranquillamente testimoniare che in fatto di ordine e sicurezza all’interno del porto Arechi c’è una disciplina organizzativa tale da poter essere considerato almeno superiore di una spanna rispetto a tutti gli eventi nautici mediterranei fino alle coste est dell’America atlantica.
In America, si sa, c’è lo schow che caratterizza tutto e c’è anche l’immancabile “food” che qui da noi tarda a prendere piede; ma in definitiva è meglio così, tutta l’attenzione dei visitatori resta incentrata sulla barca che è e rimane l’oggetto principale.
Tutto questo, in relazione alla volontà di conquistare anche la costa west degli States, non può fare altro che ingigantire la considerazione che bisogna avere nei confronti del “Gallozzi Group” i cui vertici organizzativi e decisionali sono da annoverare nel ristretto cerchio di macro-aziende a livello planetario. Anche perché, e questo non deve mai passare in seconda linea, è orse uno dei pochissimi gruppi italiani che h costruito il suo successo soltanto sulla capacità imprenditoriale personale della “dinastia Gallozzi” che affonda le sue radici nei primi decenni del secolo scorso.
Intanto sono ufficialmente aperte le iscrizioni per l’ottava edizione del Salerno Boat Show, che si terrà presso Marina d’Arechi dall’1 al 5 novembre 2024.
Tutte le informazioni su www.salernoboatshow.com
