da Pietro Cusati (Giurista-Giornalista)

Il Premio Sele d’Oro Mezzogiorno compie quaranta anni. Si terrà da giovedì 29 agosto 2024 a sabato 7 settembre 2024 a Oliveto Citra ( Salerno) la 40esima edizione del premio, nato all’indomani del terremoto del 1980  per accompagnare la ricostruzione post sisma. Premio speciale al giornalista Giovanni Minoli,sarà Roberto Napoletano, direttore de Il Mattino, a intervistare Giovanni Minoli in un incontro dal titolo “Costruire economia della cultura a sud”. L’autonomia differenziata vista da Sud è  il tema principale dell’evento organizzato dal Comune di Oliveto Citra e dall’Ente Premio Sele d’Oro Odv, con il sostegno della Regione Campania e della Camera di Commercio di Salerno e con il patrocinio, tra gli altri, del Senato della Repubblica. o. Tra gli altri, il giornalista Giovanni Minoli, il presidente dell’Università Luiss Guido Carli Vincenzo Boccia, il fondatore e direttore di Giffoni Film Festival Claudio Gubitosi, gli artisti Lucariello, Dario Sansone e, per “Mediterranei”, Simone Cristicchi, Amara e Tiromancino.La cerimonia d’inaugurazione si terrà giovedì 29 agosto 2024, alle ore 18.30, in piazza Garibaldi presso lo Spazio Bibliocafè, alla presenza del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.«Il Premio Sele d’Oro Mezzogiorno 2024 non poteva non mettere al centro del suo quarantennale una riflessione sull’autonomia differenziata,lo ha sottolineato il sindaco di Oliveto Citra, Mino Pignata .Già nel 1994 il Premio si è occupato di tale questione in un’edizione intitolata “Il federalismo visto da Sud”.Diverse le sezioni del  Premio, il bando culturale del Sele d’Oro, articolato come  nelle sezioni Volumi di saggistica, Euromed,saggi inediti, Premio Michele Tito per il giornalismo, Bona Praxis ,dedicato ai progetti di sviluppo, Bona Praxis Young “Mario Raffa”, dedicato ai progetti di sviluppo promossi da giovani tra i 18 e i 35 anni.Il Manifesto del Sele d’Oro è firmato dall’artista campano Antonio PerottiIl mondo in scena, il festival teatrale con la direzione artistica di Antonio Caponigro che ha ormai carattere internazionale.  Giovanni Minoli , giornalista,regista autore, conduttore televisivo, radiofonico,saggista, è nato a Torino il 26 maggio 1945  e, dopo essersi laureato in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Modena, nel 1972, entrò alla  Rai. Diventerà poi, della rete, un dirigente, autore e produttore televisivo. La sua carriera inizia a prendere il volo nel 1977, quando condusse  la rubrica “Agricoltura domani”. Poi presentò il programma di informazione giornalistica di Radio 2, “Mixer”, in onda dal 1980. Diventa inoltre, nel tempo, direttore di Rai2 e autore di diversi programmi di successo : Quelli della notte,Blitz,Aboccaperta,Davvero. Nel corso della sua lunga  carriera ha diretto  anche la rete Rai3. È lui che realizzò  la fiction Un posto al sole. Negli anni 2000 occupa il ruolo di direttore generale di diversi canali: Rai educational, Rai storia, Rai scuola.Nel 2007 ha condotto il talk di La7 “Faccia a faccia”, nel 2019 diventa editorialista per il quotidiano Il riformista i e dal 2020 è commissario straordinario della Calabria film commission.