Aldo Bianchini
VILLAMMARE – Gli incontri letterari “Petrusiani” nati dalla fervida mente del prof. Vincenzo Abramo avranno, questa sera dalle ore 21.00 in poi nel set di Largo G. Cattel di Villammare, sicuramente uno scatto verso l’alto utile per far lievitare ancora di più, semmai ce ne fosse bisogno, la qualità e la dimensione culturale della rassegna.
La scrittrice lombarda (d origini campane) Nicoletta Di Noia presenterà la sua opera prima denominata “Come l’asperula che cresce tra le rocce” (ed. Rossini – 2023) che sta crescendo molto nel panorama letterario nazionale.
Tra le tante recensioni ricevute dall’opera spicca quella di Catena Fiorello (notissimo personaggio televisivo e critica letteraria, prima ancor di essere la sorella di Fiorello e di Giuseppe) che ha così scritto: “”Non capita ogni volta che leggiamo un libro, di prenderlo tra le mani e leggerlo tutto d’un fiato. A me è successo due giorni fa con il romanzo d’esordio di Nicoletta Di Noia. La narrazione mi ha letteralmente rapita””.
La storia raccontata dalla Di Noia è semplice e affonda le sue radici, come l’asperula, neli strati rocciosi duri da penetrare e che meglio di altro rappresentano lo spaccato più crudo di un’epoca che fortunatamente non c’è più.
Era l’epoca in cui nasceva, cresceva e si muoveva Assuntina, la protagonista del romanzo, che diventa donna e mamma, a cavallo del secondo conflitto mondiale; un figura che indispettisce ma anche intenerisce il lettore che legge tutto d’un fiato il romanzo per capire da dove viene quella ragazza, dove ha vissuto la sua infanzia e la sua giovinezza per arrivare al matrimonio non voluto ma subito, come purtroppo era prassi comune e costante dell’epoca.
Un romanzo che, per quanto mi riguarda, anticipa e addirittura supera la storia narrata nel film “C’è ancora domani” interpretato da Paola Cortellesi.
Questa sera, quindi, dalle ore 21.00 nel Largo G. Cattel di Villammare, con le relazioni dei proff.ri Vincenzo Abramo e Nicola Femminella potrete vedere ed ascoltare direttamente la scrittrice Nicoletta Di Noia che chiuderà la serata culturale che è anche di grande attualità per quanto riguarda il problema della violenza sulle donne.
