Aldo Bianchini
TEGGIANO – Al di là dell’accattivante titolo della tesi è necessario subito rimarcare che la prestigiosa laurea conseguita dal giovanissimo Rocco Carrano di Teggiano fornisce, a prima vista, un interessante spaccato della meglio gioventù di oggi, quella che ancora riesce ad impegnarsi, a studiare ed a raggiungere il meritato successo, senza tanti grilli per la testa.
Rocco Carrano è un figlio d’arte (con papà Paolo e mamma Giovanna Carimando, avvocati) che a soli 23 anni ha conseguito la laurea (110 + lode) in giurisprudenza con una tesi in “Diritto Costituzionale – La libertà di informazione nell’era digitale” con relatore il chiarissimo professore Armando Lamberti (noto autore televisivo per Rai/Storia di grandi eventi connessi anche alla Carta Costituzionale).
Sorprendente la capacità dialettica e dottrinale che il giovanissimo Rocco mette in mostra lungo tutto lo sviluppo della tesi su un argomento molto difficile qual è la libertà di informare in maniera corretta e rispondente alla realtà dei fatti oggetto della narrazione giornalistica e storica; perché è bene non dimenticarlo che anche la “storia” antica e contemporanea necessità di una libertà per essere quanto più vicina alla realtà.
Una libertà che si fa sempre più sottile, scrive l’autore, stretta come è in un imbuto molto filtrante che viene spesso governato dai soggetti che esercitano il potere con ripercussioni molto negative sulla società di oggi invasa dal “digitale” che da semplice denominazione di una branca tecnologica è già diventata “l’era digitale”.
Le ere, questo è storia, catalizzano immensi cambiamenti strutturali della vita sociale-economica quotidiana per intere grandi fette dell’umanità, li stravolgono e li indirizzano sulla via di un nuovo cammino.
Ancora non è certo cosa intenderà fare nella vita il giovanissimo Rocco Carrano; sta di fatto che in linea con l’oggetto della sua laurea è in dirittura d’arrivo per ottenere il tesserino di giornalista pubblicista dall’Ordine dei Giornalisti della Campania.
Primo passo verso un forte impegno a difesa della libertà di informazione ? da giornalista mi auguro di si, anche se le porte che si dischiudono dinanzi al giovane Rocco sono davvero molteplici e importanti.
Di sicuro Rocco Carrano non lascerà la sua terra, è molto legato alle radici e da esse troverà gli stimoli giusti per il suo luminoso futuro.
Felicitazioni ed auguri da tutta la redazione e collaboratori di questa testata giornalistica.
