Aldo Bianchini
TEGGIANO – Quando si cerca di raccontare la verità non bisogna mai nascondersi dietro il classico dito; ricordare che l’ideatore della celestiale “Alla tavola della Principessa Costanza” fu l’allora presidente della Pro Loco Teggiano prof. Elio Cantelmi (letteralmente scomparso dalla scena da alcuni anni) può anche dare fastidio a qualcuno che non ha ancora capito e/o metabolizzato che quella di Cantelmi era un’altra Principessa, molto diversa da quella rimessa in sella ed in sesto dall’avv. Biagio Matera (attuale presidente della Pro Loco) e rilanciata verso un obiettivo culturale e politico di governo dell’intero territorio.
Difatti se la principessa della prima fase era sostanzialmente legata ad una espressione locale di manifestazione enogastronomica all’aperto sull’onda di un corteo storico che, pur nella sua bellezza, andava spegnendosi anno dopo anno perché non era sufficiente essere la migliore sagra storica del territorio; quella che osserviamo oggi, sotto la gestione Matera, è tutta un’altra cosa.
Pur mantenendo quasi ferme le stesse caratteristiche storiche, la Principessa di Matera evidenzia un chiaro cambio di passo e spinge l’intera manifestazione teggianese verso una posizione di prestigio e in grado di lanciare anche messaggi culturali per far capire a tutti che c’è stato il passaggio di consegne tra la prima e l’attuale Principessa che ha il compito di “governare” (e non più soltanto comandare) i processi istituzionali sul territorio già avviati qualche centinaio di anni fa proprio dal principe Antonello da Sanseverino che giunto nel Diano capì che dall’alto naturale di Teggiano avrebbe potuto governare l’intero territorio offrendo alle popolazioni dell’epoca i fasti, ingannevoli nello spirito, di un matrimonio con la bella principessa Costanza di Montefeltro, per ritornare ai fasti del suo antico casato.
Posso anche sbagliarmi ma questo mi è parso essere lo straordinario passaggio storico – sociale e culturale che ha portato la Principessa <da una semplice e stupenda manifestazione enogastronomica all’aperto con corteo storico> alla storia molto diversa della Principessa di oggi che incarna, invece, l’affermazione storico-politica-sociale di un evento che da qualche anno ha imboccato la strada giusta verso un riconoscimento globale, almeno su tutto il territorio nazionale. Difatti mentre altre manifestazioni si arrampicano sugli specchi per recuperare dati storici anche fasulli, la Principessa di Matera si muove su dati inoppugnabili e consacrati dal passare del tempo.
Il compito di portare, pubblicamente e visibilmente, avanti quest’opera di cambiamento è affidata ai due Principi Vincenzo La Maida (Antonello) e Greta De Paola (Costanza)che non a caso sono stati richiamati a furor di popolo alla testa del corteo storico.
E l’avv. Biagio Matera questo passaggio lo ha pensato, ideato e costruito giorno dopo giorno di tutti gli anni da quando è alla presidenza della Pro Loco Teggiano; con intelligenza non ha chiuso le porte a nessuno pur avendo dettato le regole per una revisione complessiva anche tra i soci, i figuranti e le cantine, assistito in questo molto bene, tra gli altri, dall’impetuosa Stefania Federico che durante la conferenza stampa è stata l’unica a saper far funzionare l’impianto microfonico nel segno di una passione verace messa a disposizione della collettività ed ha messo in fila tutti a cominciare dai tanti giornalisti presenti.
Ogni anno una sorpresa è l’imperativo che la Pro Loco ha messo tra i suoi obiettivi, quest’anno c’è la grossa sorpresa che consentirà di <Vivere in prima persona l’incanto della festa medievale “Alla Tavola della Principessa Costanza” e raccontarne l’emozione attraverso una foto, un video o un saggio giornalistico: è questo il senso del Concorso “IncontrArti a Teggiano-Alla Tavola della Principessa Costanza”, grande novità della 29^ edizione della kermesse regina dell’estate salernitana, in programma a Teggiano l’11, 12 e 13 agosto> (fonte Freedom Comunicazione).
Radioso anche Michele Di Candia, sindaco di Teggiano, che senza veli ha dichiarato di credere fino in fondo, e da sempre nella manifestazione storico-rievocativa che porta a Teggiano visitatori da tutta Italia.
Per l cronaca è d’obbligo precisare che la conferenza stampa di venerdì 9 agosto scorso è stata condotta dalla giornalista Antonella D’Alto.
Stasera si comincia e, comunque vada, sarà certamente un successo.
