“Il Mistero del Sigillo Reale” di Franco Maldonato protagonista del secondo appuntamento di “Estate in Villa” a Sapri

 

da Marianna Vallone (giornalista)

 

SAPRI – Sarà il romanzo di formazione, “Il Mistero del Sigillo Reale” (Castelvecchi Editore) dell’avvocato Franco Maldonato, il protagonista del secondo e atteso appuntamento della rassegna culturale “Estate a Villa”, organizzata dal Comune di Sapri, Assessorato al Turismo, allo Spettacolo e alla Cultura e la Camera di Commercio di Salerno.

 

L’evento si terrà nella villa comunale di Sapri, venerdì 19 luglio, alle ore 22:00 e sarà introdotto da Antonio Gentile, sindaco di Sapri. A discutere con l’autore sarà lo scrittore e critico letterario e cinematografico, Antonio Monda.

 

Il nuovo libro del noto penalista cilentano, già autore di un saggio dedicato al Mezzogiorno e al progetto dell’Alta velocità al Sud “L’imbroglio” (Licosia, 2022), de “La rivolta di Sapri” (Licosia, 2017) e “Teste mozze” (2015, Iride), è il primo volume di una trilogia dedicata agli anni ’70, ’80 e ’90 del ‘900.

 

«È un libro che ovviamente parla a tutti, ma soprattutto ai ragazzi tra i 14 e i 20 anni. – spiega l’autore, Franco Maldonato – Mi è sembrato, infatti, che fosse d’interesse investigare le pulsioni dei teenager degli anni ‘70 e del loro rapporto con i due demoni dell’animo umano: l’amore e la politica, che, nella loro eterna ed alterna contesa, muovono la storia degli umani».

 

«Il conflitto che agita l’animo dei giovani protagonisti del romanzo è alimentato da due misteri, uno risalente ai tempi del Risorgimento e l’altro più vicino a quei giorni, che vengono esplorati su un doppio binario narrativo. – aggiunge l’autore – Entrambi i misteri attraversano la storia della città che accoglie i protagonisti, e, dalla loro soluzione, discende anche, per il protagonista principale, la soluzione del conflitto interiore, la scoperta della propria vocazione e, in definitiva, del senso della vita», conclude Maldonato.

 

Il protagonista, un liceale quindicenne, scopre che un sacerdote del suo paese, che aveva accompagnato la Regina Maria Carolina al famoso Congresso di Vienna, ha ricevuto in dono, sul letto di morte, l’anello con il sigillo reale con il quale Ferdinando II di Borbone usava siglare i propri scritti. E contemporaneamente scopre che Pier Paolo Pasolini, nel corso del viaggio lungo le coste d’Italia del 1959, aveva vergato uno stigma feroce contro gli abitanti del luogo.

 

La rassegna “Estate in Villa” proseguirà mercoledì 24 luglio con una serata dedicata alla memoria e alla poetica del grande cantautore Mango, a dieci anni dalla sua scomparsa. Lunedì 29 luglio il premio “Don Giovanni Iantorno”  e la presentazione del libro “Mio fratello Giovanni uomo e sacerdote” di Maria Iantorno. Chiuderà la rassegna martedì 30 luglio la presentazione del libro “Dove la luce” di Carmen Pellegrino.

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