Aldo Bianchini
(Nella prima foto – in piedi da sinistra il presente, Gianluca, Antonio, Andrea, Simone, Felice e Cristian – in ginocchio il passato, Giuseppe e Marco – seduto il futuro, Tommy)
SALERNO – Indubbiamente quella di sabato 6 luglio 2024 è stata una giornata molto particolare e non solo perché l’interesse era tutto incentrato sul ricordo di mio fratello Enzo Bianchini, con una “reunion” familiare quasi al completo, a distanza di poco più di tre anni dalla sua tragica scomparsa e nel suo amato giardino.
E nel suo ricordo è stato disputato il “3° memorial” di padel sui campi del centro sportivo “Terzo Tempo” di San Mango Piemonte a ridosso dell’A/2 (Salerno – Reggio Calabria).
Quattro le coppie in gara: Andrea e Antonio – Gianluca e Cristian – Felice e Simone – Marco e Giuseppe; insomma uno schieramento particolare, determinato da fantasiosi sorteggi, per una edizione del memorial con tre coppie giovani contro la coppia Giuseppe-Marco: 113 anni, in due, portati molto bene.
Come accade in ogni torneo sportivo degno di questo nome, anche per il 3° memorial Enzo Bianchini è stato composto un regolare tabellone con un preliminare girone eliminatorio che ha dato i seguenti risultati: Andrea e Antonio b. Gianluca e Cristian 6-2 = Marco e Giuseppe b. Felice e Simone 6-0 = Felice e Simone b. Gianluca e Cristian 6-1 = Andrea e Antonio b. Marco e Giuseppe 6-4 = Marco e Giuseppe b. Gianluca e Cristian 6-2 = Andrea e Antonio b. Felice e Simone 6-2.
La finalissima è stata disputata dalle coppie Marco e Giuseppe contro Andrea e Antonio; il risultato finale è stato inappellabile: un 6-3 netto, quasi tennistico, a favore dei “vecchietti” Marco e Giuseppe.
E’ sfumato, così, il disegno occultamente orchestrato da chi per l composizione del tabellone aveva pensato di relegare i due cosiddetti vecchietti nel ruolo di incassatori di sconfitte seriali; non è andata così e la coppia Marco/Giuseppe in una finalissima abbastanza tirata è riuscita a trionfare ed a portare a casa una vittoria luminosa e senza macchie.
I due fratelli Maro e Giuseppe ritornano al successo in una competizione sportiva a squadre dopo ben 29 anni; correva l’anno 1995 e come vedete dalla foto gli ultracentenari di oggi (che allora registravano all’anagrafe complessivamente 55 anni) vinsero alla grande, e con tenuta fisica molto diversa, un torneo dell’epoca.
Una bella lezione di come lo sport e le competizioni devono essere affrontati per non incassare “storiche figurelle”; ancora una volta il torneo di padel dedicato alla memoria di Enzo Bianchini ha visto i vecchietti prevalere sui giovani alquanto spenti e poco volenterosi.
Appuntamento al prossimo 5 ottobre (sabato) per le premiazioni ufficiali che già si annunciano molto partecipate.