da Michele D’Alessio (giornalista)
Manca poco, per la 20° edizione della Festa del caciocavallo sassanese, con Piatti unici e gustosi, (fusilli, ravioli e cavatelli al sugo) ambiente comodo e pulito e tanta buona musica. Dopo i tre durissimi anni di assenza a causa della famigerata pandemia, sembra che la festa dei sapori mediterranei sia ritornata agli antichi splendori, alla grande, che per quattro giorni consecutivi, dal 27 al 30 luglio 2024, in località Caiazzano, sarà protagonista in tutto il Vallo di Diano, e non solo, con il piatto principe del “Caciocavallo Sassanese arrostito”
I soci e soprattutto le donne dell’associazione I Ragazzi di Caiazzano, autori e organizzatori della tradizionale e attesa manifestazione gastronomica sono già a lavoro da diverso tempo per allestire l’area antistante la Chiesa di San Gaetano, con gli stand enogastronomici per far gustare le specialità tipiche e tutte di produzione locale. Dalla pasta alla carne, dallo spezzatino e arrosti vari alla salsiccia alla brace, passando per le diverse specialità di caciocavallo, il vero protagonista della manifestazione a cui si aggiunge anche la gustosa zeppola orchidea, il tutto abbinato a molteplici varietà di vino rosso e bianco Il famoso formaggio a pasta filante (caciocavallo), la cui preparazione viene seguita direttamente dai soci più esperti dell’associazione che evidenziano l’importanza della stagionatura e della salatura per far si che il suo gusto sia esaltato in tutte e tre le modalità in cui viene offerto, cioè tipico arrostito, con pancetta e funghi oppure impanato. La festa del caciocavallo sassanese è un mix di sapori. Tutti i piatti in menù sono preparati utilizzando prodotti selezionati e dalla qualità garantita, come la carne, rigorosamente carne locale, la pasta, fino ad arrivare al dolce con la tipica zeppola che viene offerta calda e fragrante, preparata al momento. Quest’anno l’evento si svilupperà su quattro serate consecutive dal sabato 27 a martedì 30 di luglio. Per questa XX edizione è attesa una grande partecipazione di pubblico proveniente da diverse zone della provincia e soprattutto dal litorale Cilentano e Saprese per prendere d’assalto lo stand del caciocavallo arrostito ma anche quello riservato ai fusilli, ravioli e cavatelli al sugo, una vera specialità fatta in casa dalle numerose signore volontarie dell’associazione. Da sabato 27 luglio, quindi, tanto ottimo cibo in una festa che sarà allietata da ottima musica e da giochi gonfiabili per i più piccoli. La sagra del Caciocavallo anticipa i festeggiamenti di San Gaetano del 6-7 Agosto, con la rituale processione della statua di Santo, si concluderanno mercoledì sera con il concerto live Febbre Italiana, la grande discoteca italiana, previsto per le ore 22, curato direttamente dalla “PC – Ponzo Concerti” che da alcuni decenni sta dando prova di ottima professionalità e capacità organizzativa.