Affidamenti diretti effettuati dall’amministrazione comunale di Scafati, la denuncia di Mario Santocchio (Fratelli d’Italia): “Spesi 400mila euro senza procedure negoziate e gare d’appalto”.

 

 

da uff. stampa Santocchio

 

Fratelli d’Italia Scafati esprime profonda preoccupazione per gli ultimi affidamenti diretti effettuati dall’amministrazione comunale, che ammontano a 400 mila euro. Questi affidamenti, eseguiti senza gare d’appalto e senza procedure negoziate, rappresentano un grave caso di spreco di risorse pubbliche e favoritismo.

“È inaccettabile che in un periodo di difficoltà economiche l’amministrazione comunale decida di affidare direttamente 400 mila euro senza alcuna gara o manifestazione di interesse. Questo comportamento richiama le peggiori pratiche della Prima Repubblica, dove la trasparenza e la partecipazione erano solo parole vuote. L’Ente ha stanziato 120 mila euro per la manutenzione degli immobili comunali, affidandoli a un’azienda legata professionalmente a un consigliere comunale di maggioranza, una scelta di cui non sono chiari i criteri. Per la rassegna estiva, pur di non rispettare il principio di rotazione degli affidamenti, sono stati stanziati quasi 200mila euro per la Notte Bianca, scegliendo nuovamente l’artista Franco Ricciardi e altre voci senza alcuna trasparenza”, ha detto il coordinatore cittadino di FdI, Mario Santocchio. “Questa situazione è estremamente preoccupante. È evidente che il Comune di Scafati è diventato “cosa loro”, in barba a qualsiasi principio di partecipazione e trasparenza. Il silenzio dei consiglieri comunali che consentono tacitamente a questi sprechi è altrettanto inquietante. Invitiamo i cittadini a prendere coscienza di questa situazione e a esigere maggiore trasparenza e correttezza nell’utilizzo delle risorse pubbliche. Fratelli d’Italia continuerà a vigilare e a denunciare ogni abuso nell’interesse della collettività”.

 

 

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