BUS A LUNGA PERCORRENZA, TERMINAL O GIUNGLA: la parola a Rino Avella

 

da uff. stampa Avella

SALERNO – Oggi, 1 luglio, ho portato all’attenzione del Presidente della Commissione Mobilità la questione irrisolta del riordino delle aree di sosta dei bus delle linee a media e lunga percorrenza.

Ho segnalato la pessima abitudine di alcuni autisti di mantenere accesi i motori anche quando i bus sono in sosta, con pesanti ripercussioni in termini di inquinamento dell’aria in centro città.

E’ successo, e succede sistematicamente, in particolare nell’area di via Carella. Nella foto – estratta da un video – si nota una vicinissima pattuglia della Polizia Municipale. Stando alle testimonianze, essa non sia intervenuta, quantomeno, per far spegnere i motori dei bus in sosta.

Ricordo la mia battaglia, iniziata il 14 giugno del 2022, per il riordino di tutta la materia attraverso la istituzione della bus station gestita e regolamentata, con anche evidenti benefici economici per l’ente. Infrastruttura assolutamente necessaria di cui Salerno è colpevolmente sprovvista. Su questa esigenza abbiamo registrato la convergenza finanche del Governatore De Luca. Successivamente, in sede di Consiglio Comunale, da me interrogato sul tema l’assessore alla Mobilità rassicurò sulla realizzazione della bus station. Ma nulla finora è stato fatto. Al momento registriamo il caos più totale. Ogni compagnia ‘sceglie’ il posizionamento delle fermate: al parco Pinocchio ed a Piazza della Concordia si registrano incolonnamenti di grossi autobus con viaggiatori costretti a ritirare i bagagli tra le auto in transito e con evidente pericolo e rallentamento della circolazione in entrambe le zone.

A ciò si aggiungono le soste con i motori accesi e i mancati interventi della Polizia Municipale.

Le fermate effettuate da questi bus, identificate con paline di fortuna, sono autorizzate? L’Amministrazione comunale intende procedere al riordino del settore con la istituzione della bus station gestita? I bus in sosta nell’area di via Carella sono autorizzati, pagano regolare ticket per l’occupazione di quegli stalli? In questo settore la Polizia Municipale interviene a tutela della legittimità e dell’interesse pubblico?

Queste sono le domande che ho posto all’attenzione della Commissione Mobilità e che il presidente Antonio Carbonaro, che sentitamente ringrazio, si è impegnato a portare all’attenzione dell’assessore alla Mobilità

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