da Dr .Alberto Di Muria
L’abuso di lassativi può portare a una serie di rischi per la salute, creando una dipendenza fisica e psicologica e compromettendo la capacità naturale del corpo di evacuare. Alcuni degli effetti negativi includono squilibri elettrolitici, come la carenza di potassio causando debolezza muscolare e crampi, e possibili aritmie cardiache.
Altri problemi possono essere la disidratazione, l’irritazione dell’intestino e l’infiammazione del colon, oltre a crea un danno sistematico al sistema digestivo. Pertanto, è fondamentale essere consapevoli di tali rischi e consultare un professionista della salute prima di iniziare l’assunzione di lassativi.
I segnali di dipendenza dai lassativi sono vari e possono includere un’escalation nell’uso di questi medicamenti oltre la normale necessità di regolarità intestinale, un desiderio compulsivo di utilizzare tali farmaci, l’ansia o lo stress associati alla mancanza di lassativi, isolamento sociale e negazione del problema. Sintomi fisici come crampi addominali, gonfiore, diarrea o costipazione possono inoltre indicare una dipendenza.
Le conseguenze a lungo termine dell’abuso di lassativi possono avere un impatto seriamente dannoso sulla salute. Gli effetti possono includere una dipendenza fisica, il conseguente perdere controllo delle funzioni intestinali e la necessità di dosi sempre crescenti di lassativi, danni all’intestino e riduzione della capacità di assorbimento di nutrienti essenziali, che potrebbero condurre a carenze nutrizionali e problemi di salute come debolezza muscolare,
osteoporosi e squilibri elettrolitici.
Per prevenire e affrontare l’abuso di lassativi, è necessaria una combinazione di informazione, educazione e sostegno. È essenziale diffondere le corrette informazioni sull’utilizzo e sui possibili rischi degli lassativi. Le farmacie possono offrire ulteriori soluzioni per affrontare l’abuso di lassativi, come la consulenza di un farmacista esperto, l’introduzione di lassativi delicati o alternative naturali come integratori a base di fibre o probiotici, e sostegno psicologico per affrontare eventuali problemi emotivi o comportamentali collegati all’abuso di lassativi.