da Ilaria Cuomo
Event & Communication Manager
Blowhammer sceglie Firenze e il Pitti Immagine Uomo come palcoscenico per presentare la nuova collezione Primavera/Estate 2025.
Il collettivo di designer e artisti, dopo il lancio del suo rebranding nel mese di marzo, torna a essere protagonista nella scena dello streetwear e calca per la prima volta il salone fiorentino, mostrando al grande pubblico del settore la propria indipendenza stilistica con capi che celebrano l’individualità e promuovono un futuro più trasparente.
L’edizione numero 106 dell’evento di moda più famoso di Italia, che si tiene fino al 14 giugno presso Fortezza da Basso, fa da vetrina a Blowhammer per celebrare l’arte e la libertà espressiva i cui capi si distinguono per l’innovativo uso di tecniche di stampa, che sono il cuore dell’identità del marchio, con il camouflage come protagonista indiscusso.
«La collezione è pensata per individui che cercano di esprimere la propria unicità attraverso la moda, per chi vede l’abbigliamento non solo come un capo da indossare ma come un mezzo per raccontare una storia, per esplorare l’inaspettato e celebrare l’imperfezione del presente». Spiega il Direttore Creativo, Piero Unisono.
Tre i pattern distintivi della collezione affiancati da scritte provocatorie come “Meraviglia” ed “Erotic Inferno”, che giocano sui contrasti tra bene e male, tra usuale e inaspettato: Erotic Camo, camouflage classico nei toni del verde, caratterizzato dalla ripetizione delle labbra di una donna, creando un pattern sensuale e intrigante; Human Camo, viso ripetuto nelle tonalità del nero, che compone un camouflage umano e misterioso; Camo of Thorns, reinterpretazione del camouflage con motivi di spine e ruggine, evocando forza e resilienza.
In occasione della kermesse fiorentina, il debutto della nuova linea SS 2025 sarà accompagnato dalla presentazione in esclusiva del primo drop footwear di Blowhammer. A essere esposto sarà, infatti, il prototipo Vision, stampato in 3D, sul quale il collettivo ha concentrato nell’ultimo anno i suoi studi su forme a ergonomia.
Blowhammer si presenta quindi come un progetto all’insegna dell’innovazione, ma anche della responsabilità. Il brand è da sempre impegnato nei temi della sostenibilità nel mondo dello streetwear dove l’indipendenza stilistica e la sostenibilità rappresentano i cuori pulsanti di tutti i suoi progetti.
Partendo dall’obiettivo di ridurre il consumo d’acqua e le emissioni CO2, il collettivo di designer e artisti vanta un’unicità nella scalabilità del suo modello di business grazie alla sua continua attenzione all’impatto ambientale grazie a pratiche virtuose capaci di favorire un’economia circolare.
«Le linee moderne dei nostri capi costituiscono un design audace, simbolo di una generazione connessa da una mentalità creativa che si spinge oltre i propri limiti e fissa nuovi standard di stile. Essere qui al Pitti Uomo 106 è una grande occasione per noi ed è la prima volta che apriamo le porte al wholesale. Ora abbiamo la possibilità di farci conoscere a una community più ampia e forte. La kermesse rappresenta un momento di incontro, di business e di approfondimento dei temi che attraversano la cultura fashion contemporanea». Conclude Salvatore Sinigaglia, CEO di Blowhammer.