da Emilio D’Arco
Area Comunicazione
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Occasione di confronto e opportunità di business nell’evento promosso dalla Fondazione Cassa Rurale Battipaglia e Volano
nella settimana della BCC Innovation Week
Premiata la challenge sul settore caseario
L’ex Fabbrica dei Sapori della famiglia Rago a Battipaglia si è trasformata nella “Fabbrica di idee per l’agrifood” in occasione della prima edizione di Match Point, il programma di open innovation promosso dalla Fondazione Cassa Rurale Battipaglia e Volano, advisory boutique specializzata in venture capital, private equity e operazioni di finanza strutturata.
L’evento, inserito quest’anno nella BCC Innovation Week (la settimana dedicata all’innovazione promossa dal Gruppo BCC Iccrea), ha visto la collaborazione di Banca Campania Centro, BCC Capaccio Paestum e Serino e BCC Magna Grecia, con il supporto tecnico di Campania Digital Innovation Hub, Beeco e Gruppo Stratego. L’iniziativa è stata un’opportunità unica per promuovere il matching tra le aziende agrifood del territorio e le startup che offrono soluzioni innovative per il settore. Ha anche valorizzato i giovani talenti locali, chiamati a supportare le startup nella risoluzione delle sfide lanciate dalle aziende.
La mattinata è stata dedicata alla presentazione delle soluzioni innovative da parte delle startup. I giovani talenti (tra cui laureandi e laureati e giovani soci BCC), chiamati Match Maker, hanno affiancato le startup nella risposta alle sfide proposte dalle aziende. Durante questa fase, startupper e imprenditori hanno avuto l’opportunità di confrontarsi e creare momenti di business condivisi, con il supporto costante dei mentor che hanno guidato i giovani nello sviluppo dei business case.
“Lo spirito è quello di mettere a confronto aziende già consolidate con startup che possono essere utili alle aziende stesse – ha spiegato Camillo Catarozzo, Presidente di Banca Campania Centro. Contest come questo non se ne vedono molti. È un passo importantissimo per attività anche in altri settori della nostra economia. Il confronto tra aziende e idee è fondamentale, accompagnandolo con un’idea di finanza diversa, che non guarda solo al prestito ma che sia di aiuto e supporto nella crescita delle aziende”.
“Match Point è un’iniziativa che sposa perfettamente i valori di Banca Campania Centro – ha evidenziato Danilo Trabacca, Direttore Generale Banca Campania Centro – mettendo da un lato le aziende del territorio e dall’altro le startup innovative che possono aiutare le prime a crescere grazie ad importanti innovazioni tecnologiche, fondamentali in tutti gli ambiti”.
“La Fondazione, negli ultimi anni grazie anche alla visione del Presidente di Banca Campania Centro Camillo Catarozzo, ha potuto ideare e realizzare attività insieme ad altre associazioni, banche del credito cooperativo ed enti, costruendo un vero e proprio ecosistema e rendendo possibile quella visione di partecipazione, inclusione e collaborazione che sono i pilastri della nostra azione – ha dichiarato Federico Del Grosso, Presidente della Fondazione Cassa Rurale Battipaglia. “Match Point rientra tra le attività di valore a supporto del territorio, con numeri davvero significativi tra partecipanti istituzionali, aziende e startup”.
Grande soddisfazione è stata espressa da Giuseppe Catarozzo, Vicepresidente della Fondazione Cassa Rurale Battipaglia e ideatore del progetto: “L’obiettivo di Match Point è attivare processi di Open Innovation e innescare un vero cambiamento culturale nell’approccio all’innovazione, che solitamente viene sviluppata internamente dalle aziende o dai grandi tech players. Un altro obiettivo dell’evento è sensibilizzare i giovani del territorio alle tematiche dell’innovazione. Siamo riusciti nell’intento di attivare un vero e proprio matching e speriamo che possano generarsi delle opportunità concrete post evento in grado di migliorare le performance delle aziende e far crescere economia locale”.
“Abbiamo ottenuto un risultato importante, mettendo insieme 17 startup, 18 aziende e 30 Match Maker che hanno fatto da mediatori culturali – ha affermato Giovanni De Caro, Partner di Volano. Il risultato è stato la creazione di cinque progetti di consulenza di qualità, pronti per il mercato, che speriamo di implementare anche con il contributo delle startup e delle aziende partecipanti”.
“Siamo felici di partecipare a questo evento e promuovere l’innovazione su questo territorio con la Fondazione Cassa Rurale e Volano – ha commentato l’iniziativa Carmine Cammarano Digital Innovation & Multichannel Iccrea Banca S.p.A – Match Point rientra nel ricco calendario di iniziative attivate in tutta Italia sui temi di più stretta attualità con l’obiettivo di creare momenti e opportunità di crescita e di confronto”.
Nel pomeriggio, i business case realizzati dai matchmaker, tra cui diversi giovani soci BCC, sono stati presentati a una giuria qualificata. L’evento si è concluso con la selezione e la premiazione dei migliori progetti, riconoscendo l’innovazione e il valore aggiunto generato. Alla premiazione hanno partecipato i rappresentanti delle BCC, delle Istituzioni e dei partner, sottolineando l’importanza della collaborazione tra diverse realtà per il successo dell’iniziativa.
“Offriamo la possibilità di parlare di innovazione e startup con i giovani, usando un approccio dinamico e intercettando esigenze diverse e nuove – ha dichiarato Lucio Alfieri, Presidente di BCC Magna Grecia. La rete è fondamentale. Sono presenti non solo le banche di credito cooperativo ma anche le istituzioni, le associazioni di categoria e le aziende”.
“L’impegno delle BCC è quotidiano – ha dichiarato Salvatore Angione, Direttore generale di BCC Magna Grecia. Una forte sinergia tra imprese, banche e istituzioni locali è necessaria per valorizzare il capitale umano del territorio. Oggi viviamo momenti di forti cambiamenti, e ciò inciderà molto sul rapporto banca-impresa. È nostra responsabilità far presente l’evoluzione del quadro normativo”.
“Le BCC hanno deciso di mettere insieme le proprie competenze e la propria professionalità per partecipare ad un progetto interessante – ha affermato Giancarlo Manzi Direttore Generale BCC Capaccio Paestum e Serino – Un progetto che punta sui giovani, per creare un valore aggiunto per il territorio con uno sguardo a chi vuole creare impresa innovativa nel territorio. Capire cosa occorre al nostro territorio è il primo passo, per poi accompagnare noi stessi i progetti che vogliamo far sviluppare”.
“In agricoltura non eravamo abituati a un incontro tra startup e imprese agricole – ha ricordato Antonio Costantino, Presidente di Confagricoltura Salerno. C’è un ricambio generazionale nelle aziende agricole, che hanno mostrato un notevole interesse. Ben venga l’innovazione, di cui il mondo agricolo ha bisogno come l’aria”.
“Sviluppo Campania rappresenta la parte di finanziamento pubblico che può coprire una parte dei costi di questo progetto per accelerare i processi destinati al mercato, che altrimenti potrebbero richiedere tempi troppo lunghi per essere attuati – ha precisato Mario Mustilli, Presidente di Sviluppo Campania. Non possiamo consentire che le nostre imprese vadano a cercare fondi fuori dall’Italia o dall’Europa”.
“L’approvvigionamento finanziario è il primo problema a cui lo startupper deve far fronte, ma non è l’unico – ha affermato Pierluigi Pastore, Vicepresidente con delega al credito di Confindustria Salerno. Startup significa know-how, saper discutere con i clienti e con il mercato, e tanto altro. Confindustria offre un insieme di soluzioni a queste problematiche”.
“L’innovazione oggi è necessaria e implementarla è un obbligo – ha dichiarato infine Salvatore Scafuri, Presidente di Confcooperative Comitato Territoriale di Salerno. Iniziative come Match Point creano una sensibilità spiccata nel territorio rispetto alla promozione delle startup, che non sono altro che nuove idee imprenditoriali. Il problema è trovare chi le finanzi. Ecco perché occorre creare modelli replicabili per dare certezza ai giovani e alle loro idee”.
“Il compito del Campania DIH Rete Confindustria è quello di supportare le imprese, piccole, medie o grandi che siano, nel processo di transizione digitale. In campo da protagonisti, insieme ad una rete virtuosa per costruire il polo digitale campano vanno perfettamente d’accordo con iniziative come queste” ha detto Gaetano Amatruda, Responsabile Comunicazione del Campania DIH Rete Confindustria.
“C’è un gran bisogno di far si che le imprese del nostro territorio riescano a rinnovarsi con dei concetti chiave come l’innovazione e l’incontro tra domanda e offerta – Ha affermato inoltre Antonio Visconti, Presidente Consorzio ASI di Salerno – Ben vengano iniziative come queste, in perfetta sintonia con la strada percorsa anche dal Consorzio”.
“È un piacere osservare come si possano creare eventi concreti e di reale sviluppo per il territorio – ha evidenziato Giuseppe Gallo Vicepresidente della Camera di Commercio di Salerno – grazie ad un’unione d’intenti tra aziende, istituzioni e giovani. Il senso dell’operato della Camera di Commercio è proprio quello di supportare eventi ed iniziative in tal senso”.
“Come Fondazione Carisal siamo sempre attenti alle iniziative che hanno il forte obiettivo di dare valore al territorio – ha dichiarato Domenico Credendino Presidente Fondazione Carisal – Spesso si pensa che basti un investimento per crearne, ma la realtà dei fatti prova che sono invece le persone e le idee a creare valore”.
Il Match Point Event si è rivelato un vero e proprio trampolino di lancio per le startup del settore agrifood e un’importante occasione di crescita per i giovani talenti locali. Grazie all’impegno della Fondazione Cassa Rurale Battipaglia e Volano, e al supporto di tutti i partner coinvolti, l’evento ha posto le basi per future collaborazioni e innovazioni nel settore.
Ecco la lista delle aziende partecipanti: Cantina dei Quinti, Così com’è, D’Acunzi Conserve e Alimentari, Caseificio Jemma, Altamura organizzazione di produttori, Rago Agricoltura Sostenibile, Oasi, Azienda Agricola San Salvatore La Dispensa, TenutaVannulo, Italian Leaf, Caseificio Collebianco, Noschese, Tina, LaDoria Group, Armonia, TerraOrti, D’Amico e Consorzio Jonico Ortofrutticoltori.
Questa la lista delle startup: Agrisky, Evja, Soonapse, DnD Biotech, Isuschem, Metacibus, Nicefiller, Rei, Cynomys Agritech, Far4trade, Cowtech, Agriverse, Authentico, Aim (Artificial Intelligence Monitoring), HR e Farzatitech.
L’evento ha ricevuto il patrocinio di Confindustria Salerno, Camera di Commercio di Salerno, Sviluppo Campania, Confagricoltura Salerno, Coldiretti Salerno, Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, Confcooperative Comitato Territoriale di Salerno, Consorzio ASI di Salerno, OI Pomodoro e Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop.