SASSANO – Riceviamo e pubblichiamo la nota diffusa dall’uff. stampa del Commissario della LEGA per Sassano e il Vallo di Diano “Rosario Trotta”:
Si comunica che, con determina dirigenziale del 17/05/2024, avente ad oggetto “Rifacimento del ponte sul fiume Tanagro lungo la SP51” – Approvazione progettazione variante suppletiva, esclusivamente in linea tecnica, redatta ai sensi dell’art. 106, comma 1°, lett b) e comma 7° del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.” e pubblicata il 20/05/2024 sull’Albo Pretorio della Provincia di Salerno, è stata scritta, finalmente, la parola fine alla telenovela messa in piedi dall’amministrazione provinciale circa il rifacimeto del ponte di Caiazzano. Abbiamo seguito la vicenda in maniera costante grazie al lavoro del consigliere provinciale Giuseppe Del Sorbo, il quale, ha quotidianamente bussato a tutte le porte in attesa di rassicurazioni circa l’esecuzione dei lavori e, constatato il consueto immobilismo della giunta Alfieri, ha minacciato di rivolgersi prima al Prefetto in quanto una sua richiesta di accesso agli atti non era stata ottemperata e, poi, di trasmettere alla Procura l’intera documentazione. Come d’incanto, la parte politica e quella tecnica, hanno trovato una rapida soluzione chiudendo la querelle con la determina sopra indicata e, finalmente, i lavori sono ripresi. Questa notizia ci riempie di orgoglio verso il territorio completamente abbandonato dalla politica locale, provinciale e regionale ma non certo dalla Lega sempre presente e sempre al fianco dei cittadini per far valere le ragioni nelle sedi istituzionali. Vigileremo passo passo sul futuro del ponte di Caiazzano fino a lavori ultimati. F.to: Il Commissario di Sassano e del Vallo di Diano Rosario Trotta.
NOTA del DIRETTORE: Per chi come me che abita a duecento metri dal ponte in questione la notizia diffusa dalla Lega non può che fare piacere. Personalmente resto molto dubbioso sull’esito in tempi brevi della ricostruzione del ponte che sta danneggiando numerose attività commerciali con serie ripercussioni sulla fluidità e sicurezza del traffico stradale. Per dovere di cronaca va segnalato che la ripresa dei lavori era stata anticipata sabato 25 maggio 24 dal dr. Giovanni Guzzo (vice presidente della Provincia) nel corso della presentazione del libro del prof. Novellino a Casalbuono. Rimane, però, sulla scena il pesante diniego da parte dell’amministrazione Alfieri (P.D.) sull’accessibilità agli atti richiesta sicuramente dalla Lega e molto probabilmente (seppure in grave ritardo) anche dal Comune di Padula sotto la cui giurisdizione ricade l’opera pubblica. Di fronte ad un atto antidemocratico così grave non si può non pensare che anche questo nuovo riavvio dei lavori sia soltanto una manovra elettorale del centro sinistra in vista delle consultazioni europee ed amministrative dei prossimi 8 e 9 giugno. F.to: Aldo Bianchini