da Pietro Cusati (Giurista-Giornalista)

 

“Servono urgentemente infermieri per l’ ospedale di Polla e anche chirurghi’’. L’accorato appello all’ASL di Salerno del Direttore Sanitario dell’Ospedale ’’Luigi Curto’’ di Polla ,Dott.Luigi Mandia. Grave carenza di personale infermieristico nell’Unità Operativa di Medicina e nella Sala Operatoria. ‘’La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti’’. L’ articolo 32 della nostra Costituzione obbliga di fatto lo Stato a promuovere ogni opportuna iniziativa e ad adottare precisi comportamenti finalizzati alla migliore tutela della salute dei cittadini .Il cittadino-contribuente vanta nei confronti dello Stato e delle Regioni un diritto soggettivo alla tutela della propria salute intesa non solo come bene personale, ma anche come bene dell’intera collettività. Con la conseguenza che il diritto vantato dall’individuo alla tutela della salute è da considerarsi assoluto e fondamentale in quanto finalizzato al mantenimento della propria integrità psico-fisica e, pertanto, meritevole di tutela appropriata con diritto alle prestazioni assistenziali. Lo Stato,le regioni ,quindi,sono tenuti a fornire ogni servizio essenziale e indispensabile alla tutela della salute fornendo le risorse necessarie senza alcuna limitazione. La tutela della salute è estesa a tutti i cittadini ,la prevenzione, cura e riabilitazione e l’uguaglianza al trattamento. Nella sanità pubblica vi è eccessiva burocrazia inutile e dannosa sintomo di una profonda crisi e disorganizzazione sul paino organizzativo ed erogativo . Il cittadino vanta un diritto alla tutela della salute e tale diritto è assoluto e non come di fatto avviene in Campania, limitato dalle risorse economiche. Le aziende sanitarie sono temute a garantire i LEA quali definiti dal PSN nel rispetto dei principi della dignità della persona umana, del bisogno di salute espresso, dell’equità nell’accesso all’assistenza, della qualità della cura, della loro appropriatezza riguardo alle specifiche esigenze nonché dell’economicità nell’impiego delle risorse disponibili per il migliore uso delle stesse in un contesto caratterizzato da bisogni crescenti a fronte di risorse non sempre sufficienti.