da Uff. Stampa
È stata una settimana da montagne russe, fatta di angosce, frustrazioni, paure e, non mi vergogno a dirlo, anche di pianti.
Oggi però è il momento di gioire perché Nocera Superiore ha Bisogno di noi. Ringrazio tutti per la grande partecipazione all’evento di questa mattina, che ha dato ufficialmente il via alla nostra campagna elettorale. Ho visto con piacere una platea eccezionale, che costituisce la prima, vera e concreta risposta a una campagna mediatica messa in scena contro di me.
La presenza fisica, l’impegno quotidiano nel fare le cose e programmarle, sono questi gli aspetti che contano davvero e che raggiungono realmente il cuore dei nostri cittadini. Ai quali dobbiamo far comprendere la bontà del progetto iniziato 10 anni fa.
Ringrazio il sindaco, i consiglieri e gli assessori che hanno voluto e condiviso questa candidatura. Sento una grande responsabilità in primis nei confronti di me stesso, verso la squadra che e le liste che mi sostengono. I candidati per me restano novantasei nonostante le ultime vicissitudini. Ma sento anche una grande responsabilità nei confronti dell’intera comunità di Nocera Superiore.
La campagna elettorale non è fatta di casting fotografici né di slogan e messaggi scopiazzati da programmi di intelligenza artificiale: servono contenuti concreti e non scollati dalla realtà, conoscenza del territorio e competenze. Dovrà essere il popolo a decidere chi è realmente in grado e chi merita di governare questa città.
La nostra visione di città è rappresentata da tutte le opere realizzate, da quelle in cantiere e da tutte le altre che abbiamo in programma di realizzare. Abbiamo un sogno, quello di continuare il processo di ricostruzione dell’identità cittadina. Vogliamo una Nocera Superiore che abbia un’anima sola rispetto a una conformazione territoriale estremamente frazionata. Vogliamo uscire dalla concezione di frazioni che sembrano staccate una dall’altra. E una grande opportunità per percorrere questa strada ci è data dalla costruenda Casa delle Arti e dei Talenti: un luogo di vita al posto di un ex asilo abbandonato da 40 anni.
Il nostro progetto rappresenta una continuità amministrativa che ha convinto tutti, trovando la condivisione di persone con varie estrazioni politiche, di diverse professionalità e di molteplici rappresentanze cittadine. E questo è un aspetto che sottolinea una cosa fondamentale: la condivisione trasversale di un progetto volto a continuare il miglioramento di Nocera Superiore.
Vivo questa città, vivo in questa città ed esercito qui la mia professione da circa trent’anni. Sono più io di Nocera Superiore rispetto a chi si professa nativo di Nocera Superiore ma vive altrove e fa campagna elettorale con persone che non vivono la nostra città.
Per governare una comunità non ci si può improvvisare. Occorrono esperienza, capacità e competenze. E sono convinto che la squadra che mi sta accompagnando in questa esperienza amministrativa abbia queste qualità fondamentali per poter proseguire il progetto avviato dieci anni fa.
Avanti tutta, Nocera Superiore!
Nocera Superiore, 19 maggio 2024