da Maria Romana Del Mese
SALERNO – A conferma del successo delle ultime edizioni, il 27 e il 28 novembre, si terrà a Salerno, presso il Grand Hotel Salerno, per l’ottavo anno consecutivo, il Convegno di Cardiologia dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, dal titolo ‘Cardioimaging 2023, – l’ Imaging in Cardiologia e Cardiochirurgia’, con la Direzione Scientifica del Dottore Rodolfo Citro, Responsabile U.O.S.D. Ecocardiografia Dipartimento Cardio Toraco Vascolare del Ruggi. Obiettivo dell’evento, che vedrà sinergie e collaborazioni tra giovani medici ed esperti, è quello di focalizzare l’attenzione sulle svariate opportunità che l’Imaging mette a disposizione del cardiologo e di tutte le figure sanitarie che affrontano l’emergenza urgenza, per uniformarsi di conseguenza, alle pratiche cliniche più avanzate conformandosi alle linee guida nazionali ed internazionali in considerazione anche dell’avvento dell’intelligenza artificiale. Il Congresso riunirà esperti in Cardiologia e in Imaging Cardiologica di tutto il territorio nazionale che si confronteranno su tematiche aggiornate relative alle terapie cardiologiche, dall’insufficienza cardiaca alle vulvopatie, dalle malattie rare, alle problematiche legate alla gestione di pazienti peculiari affetti ad esempio da vulvopatie tricuspidali, fino alla selezione di pazienti candidati a trattamenti Interventistici di tipo percutaneo o chirurgico. Interverranno numerosi esperti e alla cerimonia inaugurale del 27 novembre, saranno presenti oltre al Sindaco di Salerno arch. Vincenzo Napoli, il direttore generale dell’ AOU Salerno dottor Vincenzo D’ Amato, la Direttrice Sanitaria, dottoressa Emilia Anna Vozzella, il Direttore Sanitario di Presidio, dottore Walter Longanella, il Presidente Agenas e Direttore Dipartimento Cardio Toraco Vascolare, dottore Enrico Coscioni, il Presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Salerno, dottore Giovanni D’Angelo, il Direttore del Dipartimento di medicina e chirurgia dell’Università degli studi di Salerno, prof. Carmine Vecchione.