da Franco Poeta
Di particolare rilevanza il dato che colloca addirittura al primo posto il Perito-Levi per la media dei voti dei propri alunni al primo anno di università. Un vero e proprio riconoscimento all’ottimo lavoro portato avanti dai propri docenti e dall’intera struttura scolastica che ha portato avanti negli anni un percorso formativo di grande spessore, anche grazie al doppio indirizzo che prevede corsi di Liceo Classico tradizionale e corsi di Liceo Classico Europeo, un indirizzo di studi che affianca una dimensione europea alla tradizione classica greco-latina e alle discipline del liceo italiano. Nello specifico, tra le caratteristiche peculiari di questo indirizzo, ci sono lo studio del Diritto e di due lingue straniere, ossia l’Inglese e una seconda lingua a scelta tra Francese, Spagnolo e – unico liceo classico europeo in Italia – il cinese. Per questi studi l’alunno usufruisce della compresenza del docente col lettore madrelingua, e poi l’insegnamento di due discipline curriculari, di cui una veicolata in Inglese e l’altra nella seconda lingua comunitaria, un programma di scienze, comprese quelle della Genetica e della Fisiologia umana, della matematica e della Fisica, in tutto simile a quello del liceo scientifico: esercitazioni di laboratorio multimediale, con l’orario curricolare suddiviso in ore di lezione frontale tradizionale e di laboratorio didattico con attività di studio guidato, esercitazioni assistite, lavori di ricerca, approfondimento, recupero e valorizzazione.Percorsi vissuti in modo estremamente attivo e consapevole del loro valore, da parte degli alunni, considerando i risultati messi in evidenza da Eduscopio.
Si ricorda che Eduscopio è una piattaforma digitale che valuta gli istituti (licei, tecnici, professionali) in base ai risultati dei diplomati nel primo anno di università.
E’ un progetto della Fondazione Giovanni Agnelli che vuole offrire informazioni e dati utile alla scelta scolastica e lavorativa: Oltre 7.300 scuole messe a confronto a partire dagli esiti universitari e lavorativi di 1.255.000 diplomati
In particolare si rivolge:- agli studenti che terminano le scuole medie e alle loro famiglie di modo che, una volta scelto l’indirizzo di scuola secondaria superiore, possano individuare quali istituti nella propria area di residenza soddisfino meglio le proprie aspettative di apprendimento;- alle scuole stesse di modo che siano maggiormente responsabilizzate rispetto a due fondamentali missioni formative – la preparazione e l’orientamento agli studi universitari e al lavoro – e possano finalmente conoscere gli esiti dei loro sforzi. Si tratta di informazioni che oggi si riescono a ottenere con difficoltà e quasi sempre in modo parziale e poco intuitivo, mentre possono dare spunti per riflettere sulla bontà dei propri sistemi di formazione e orientamento in uscita.
In maniera interattiva e personalizzata si può seguire on line un percorso che porta alla scoperta delle scuole della propria zona che danno una marcia in più per l’università e il mondo del lavoro e scegli quella più giusta per teScopri quali scuole della tua zona danno una marcia in più per l’università e il mondo del lavoro.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Laura M. Cestaro