“ Se il Sindaco non ci ascolterà – dice Francesco Cultrera – ci rivolgeremo altrove per vedere riconosciuti i nostri diritti”
di Enrico Trotta
Finalmente i giovani del Cilento cominciano a svegliarsi dall’apatia. Infatti circa venti ragazze e ragazzi di Stio, Campora e Magliano si sono riuniti per scrivere al Sindaco del paese Cilentano. Nella richiesta, protocollata presso il Municipio, si chiede in modo chiaro ed inequivocabile, l’assegnazione di uno “spazio” presso l’Istituto scolastico del paese. “Gli spazi della scuola – ci dice Francesco Cultrera, uno degli esponenti di spicco del movimento giovanile Cilentano – vengono spesso concessi, dati a persone non sempre meritevoli, che a volte hanno rovinato e sporcato le aule loro concesse”.
Si apre dunque un “braccio di ferro” tra giovani e l’Amministrazione Comunale, che in molti casi si è già dimostrata inadempiente e non all’altezza di amministrare la Comunità.
“C’è una certa arroganza di fondo – ci dice Antonio Imbriaco – da parte di politici improvvisati che pensano solo ai loro meschini interessi personali”.
Dunque un risveglio democratico da parte di giovani ventenni che amano Stio ed il Cilento.
Ad Maiora!
