CONSORZIO BONIFICA VALDIANO: Incessante l’impegno del Consorzio per la messa in sicurezza e la valorizzazione del Fiume Tanagro.

da uff. stampa Consorzio di Bonifica Integrale Vallo di Diano e Tanagro

Relazione tecnico-amministrativa del presidente dr. Beniamino Curcio

Lavori nella vasca di sedimentazione di Polla

 

Finalmente, dopo anni ed anni di abbandono, il nostro Fiume Tanagro sta cambiando volto.

In questo periodo, abbiamo ritenuto dover concentrare uomini e mezzi del Consorzio su tale corso d’acqua per diverse ragioni. Anzitutto per chiudere, come da convenzione, il primo step di lavori di pulizia avuti in affidamento dalla SMA Campania per l’importo complessivo di € 846.000,00. Abbiamo, così, portato a termine il  decespugliamento meccanico degli argini, da Polla al Ponte Fornino di Padula, e nello stesso tratto stiamo completando il contenimento della vegetazione arbustiva ed arborea di ostacolo al libero deflusso delle acque.

In secondo luogo per ultimare i lavori di somma urgenza legati alle ultime piene alluvionali che si sono abbattute nel nostro territorio a distanza di poco più di un mese l’una dall’altra (1° novembre 2022; 17 e 18 gennaio 2023) che, come si ricorderà, hanno creato danni e disagi enormi, facendo peraltro esondare il Tanagro in più punti per la rottura degli argini.

All’indomani di questi ennesimi eventi alluvionali, il Consorzio di Bonifica, a prescindere dalla specifica competenza, non ha perso un minuto attivandosi prontamente per il riconoscimento da parte della Regione della eccezionalità degli eventi stessi, presupposto imprescindibile per procedere al ripristino dei  danni e alla messa in sicurezza delle aree colpite con la procedura della somma urgenza. Un’assunzione di responsabilità doverosa, quella del Consorzio, che, rispetto alla gravità della situazione emergenziale venutasi a creare, non poteva certamente girarsi dall’altra parte, con il rischio di lasciare esposti vasti comprensori della piana alla minaccia di nuove inondazioni. Abbiamo ritenuto, così, dover svolgere un lavoro propositivo, coordinandoci e collaborando con i Comuni in cui si sono registrati maggiori danni e facendoci finanziare dalla Regione quattro perizie di somma urgenza per l’importo complessivo di  € 760.000,00.

Il presidente del Consorzio dr. Beniamino Curcio in visita sul fiume Tanagro (Ponte di Polla) con l'on. avv. Corrado Matera (consigliere regionale)

I lavori di somma urgenza, realizzati direttamente dal Consorzio e da alcune imprese locali selezionate con procedura di urgenza ad evidenza pubblica,  sono ora quasi tutti ultimati.   Nel dettaglio, grazie al finanziamento regionale, siamo riusciti a eseguire due importanti interventi sul Fiume Tanagro (chiusura rotta arginale e rinforzo dell’argine destro a m 400 a monte del ponte sezione 41 tra i Comuni di Padula e Sassano; rinforzo dell’argine destro nel Comune di Sala Consilina a valle di ponte Cappuccini ed il rinforzo dell’argine sinistro a monte di ponte Sant’Agata con la riprofilatura dell’intero tronco di fiume e del Canale Parallelo a monte e a valle dello stesso ponte Sant’Agata), un intervento sul Canale Zia Francesca nel Comune di Sassano (ripristino della rottura dell’argine destro immediatamente a monte della confluenza nel fiume Tanagro nella Vasca di Cappuccini) ed un ultimo intervento sul Canale Campigliole nel Comune di Sala Consilina (ripristino della rottura arginale in sinistra a circa m 100 a monte della confluenza nel fiume Tanagro).

 

Abbiamo voluto intensificare l’impegno operativo sul Tanagro in questo periodo anche perché il Fiume è destinatario di altre opere già finanziate. Un primo finanziamento di 3,5 milioni di euro è in capo a SMA Campania e dovrà essere destinato alla realizzazione di interventi più di tipo strutturale, come il ripristino di opere idrauliche danneggiate, da Casalbuono a Polla, lo svuotamento delle vasche di sedimentazione, la sistemazione di tratti dell’asta fluviale più dissestati. Per questi interventi, SMA Campania intende proseguire il rapporto di collaborazione avviato con il Consorzio di Bonifica che, sulla base di una specifica ed ulteriore convenzione, ha già provveduto alla redazione dei singoli progetti.

Lavori di ripristino argine del fiume Tanagro

In base al programma, si partirà con lo svuotamento della vasca di Polla appena chiusa la pratica con l’ARPAC di Salerno. In ogni caso, il Comune di Polla ha approvato il progetto e noi come Consorzio abbiamo già iniziato i lavori di ripulitura con i nostri mezzi e i nostri operatori, abbiamo fatto le analisi di laboratorio dei sedimenti da togliere dalla vasca ed abbiamo affidato ad una ditta locale i lavori di prelievo e  trasporto del materiale da depositare in un’ex cava comunale.

Il Tanagro sarà poi protagonista di altri interventi strutturali che dovranno partire a breve, appena ultimate le procedure di gara e questo grazie al finanziamento di quasi 6 milioni di euro ottenuti pochi mesi fa dalla Ragione ed afferente ai fondi del Commissario di Governo – Dipartimento Italia Sicura. Parliamo del 1° stralcio funzionale di opere di sistemazione idraulico-ambientale,ritenute prioritarie per la mitigazione del rischio idraulico e alluvionale e che dovranno essere accompagnate necessariamente da ulteriori opere di sistemazione e manutenzione straordinaria  inserite in un 2° lotto già approvato dal Consorzio e che si spera ci venga finanziato in tempi ristretti.

Si tratta, nel complesso, di risposte concrete che da qualche anno arrivano sul territorio da parte del Consorzio, che è riuscito ad intercettare le risorse necessarie presso la Regione e questo soprattutto grazie al costante e proficuo impegno che vi è stato in questi anni da parte del consigliere regionale avvocato Corrado Matera.

Continueremo nel nostro impegno per portare avanti un’azione di prevenzione delle situazioni più a rischio lungo il nostro sistema fluviale e dei canali di bonifica, a partire dal Fiume Tanagro, che rimane pur sempre un sorvegliato speciale per via della sua fragilità idraulica. L’obiettivo è quello di rendere il nostro territorio più resiliente rispetto alle emergenze alluvionali, sempre più ricorrenti e sempre più intense in relazione ai cambiamenti climatici, attuando progetti mirati e con una visione strategica, in grado di fronteggiare le innumerevoli criticità di natura idraulica e, al tempo stesso, di salvaguardare la qualità e la varietà degli habitat fluviali  che, nell’insieme, costituiscono una risorsa ambientale, di pregio e di interesse per il nostro Vallo.

Lavori di decespugliamento lungo gli argini del fiume Tanagro

Conciliare sicurezza idraulica e valorizzazione del Tanagro rimane per noi un obiettivo di primaria importanza.

Non a caso, nel corso dell’ultima riunione della Deputazione Amministrativa di giovedì  scorso, abbiamo approvato una nuova convenzione che dovrà essere sottoscritta con l’Ente Parco e che riguarda la messa a disposizione delle aree arginali del Fiume Calore-Tanagro e del Torrente Peglio, individuate dal 1° lotto della PISTA CICLABILE, progettato dal Consorzio di Bonifica e che, a breve dovrà essere appaltato dal Parco, quale Ente beneficiario del finanziamento di circa 2,5 milioni di euro concesso dal Ministero dell’Ambiente.

A questa visione strategica risponde anche l’iniziativa della cosiddetta “DIGA di Casalbuono” con riferimento alla quale, con il contributo di 2 milioni di euro concesso dal Ministero delle Politiche Agricole, la “Lombardi Ingegneria Srl”, in esecuzione del contratto di appalto del 12/5/2023, sta procedendo con le analisi e le indagini ambientali e geologiche, propedeutiche all’impostazione progettuale del 1° lotto di opere per l’importo di  circa 106 milioni di euro.

Lì 26 agosto 2023                                                                                               

Il Presidente

Dr Beniamino Curcio

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *