da Monica Di Mauro
Dall’argilla, quella preziosa che diventa arte nella ceramica, al fango che ha sommerso e distrutto la vita quotidiana della Romagna. L’Artigianato salernitano, con un pensiero speciale che parte da Vietri sul Mare e abbraccia la città di Faenza, una delle più colpite, unite dal comune denominatore artistico della ceramica, non può restare indifferente rispetto a quelle mani che, rimboccate le maniche, si sono messe a spalare via detriti e dolore dopo l’alluvione. Un aiuto concreto: è quanto Cna Salerno, in un’azione sistemica con tutta la CNA Nazionale sta promuovendo in queste ore affinché la Romagna si riprenda presto. “ Abbiamo invitato tutte le imprese associate, pensionati, colleghi e collaboratori della CNA di Salerno a dare il proprio contributo economico su un iban dedicato per le imprese artigiane- ha annunciato il presidente di CNA Salerno, Lucio Ronca, maestro ceramista – ma non escludiamo a breve altre iniziative di sostegno anche operativo, per sostenere la ripresa delle imprese.” Nelle scorse ore una delegazione guidata dal presidente nazionale CNA, Dario Costantini ha effettuato un sopralluogo sul territorio e individuato le azioni necessarie da richiedere alle Istituzioni nazionali, come la richiesta di un’ordinanza di emergenza che permetterebbe a imprese e famiglie di ricevere alcuni risarcimenti, cominciare a sistemare i propri locali e riacquistare almeno una parte di ciò che è andato perso. “ Questo è il modo di fare di un’associazione che lavora come una squadra, come una famiglia- ha ribadito il segretario provinciale Simona Paolillo- e noi siamo pronti ad offrire il nostro impegno. Forza Emilia Romagna”. Intanto, proprio stamani a Vietri sul Mare, si è svolta a manifestazione “Buongiorno Ceramica”.
Nell’occasione il sindaco Giovanni De Simone, il consigliere delegato Daniele Benincasa e l’amministrazione tutta hanno voluto rinnovare l’abbraccio alle popolazioni colpite dall’alluvione in Emilia Romagna ed in particolar modo a Faenza, città della ceramica.