da Marianna Vallone
Giornalista
Iscritta all’Ordine dei Giornalisti della Campania
Il Salone del Libro di Torino ha aperto le sue porte con molte novità ad attendere i visitatori. Tra queste la presenza dell’autrice cilentana Vincenza Riccio con il suo nuovo romanzo “Una strada nuova”, pubblicato da Edizioni Dialoghi, gruppo editoriale Utterson. La giovane scrittrice, originaria di Tortorella, classe 1997, si appresta a conquistare il pubblico della più importante manifestazione italiana nel campo dell’editoria. Sarà negli spazi della Edizioni Dialoghi, al Padiglione 3 Q127.
La giovane scrittrice, al suo secondo romanzo dopo l’esordio nel 2014 con “Furono solo margherite”, ha scelto di raccontare una storia ambientata in una piccola cittadina del Sud, in cui si intrecciano le vite di alcuni personaggi, ciascuno alle prese con le proprie difficoltà e le proprie scelte. La protagonista è Aleide, che decide di lasciare il suo paese natale in Cilento, i suoi amici d’infanzia e le sue certezze, per trasferirsi altrove.
L’incontro con Leonardo, affascinante architetto sempre in giro per l’Italia per seguire i suoi cantieri, e l’inizio di una appassionante relazione stravolgono le sue abitudini e la spingono a mettersi in contatto con Carla, un personaggio misterioso a cui la protagonista comincia a scrivere introspettive missive, dalle quali emergono intime e coinvolgenti confessioni.
La presenza del romanzo al Salone del Libro di Torino sarà un’occasione per il pubblico di incontrare l’autrice. Il libro “Una strada nuova” non deluderà le aspettative dei lettori alla ricerca di una storia emozionante e ben scritta. Vincenza Riccio ha dimostrato tra le pagine, ancora una volta, la sua abilità nel dare vita a personaggi intensi e una trama appassionante.
Subito dopo Torino, l’autrice sarà, il 22 giugno, in Costiera Amalfitana, per presentare a Maiori (alle ore 20:00 presso il Palazzo Mezzacapo, Salone degli Affreschi) il libro che è in gara al concorso letterario “incostieramalfitana.it: Festa del libro in Mediterraneo”, organizzato da Alfonso Bottone.
