TEGGIANO – Riaprire il Tribunale di Sala Consilina, per restituire al Territorio di competenza la sua centralità dei servizi
Con grosso interesse ritorno ancora una volta su un argomento di particolare rilevanza sociale “La riapertura del Tribunale di Sala Consilina” .
La riforma della chiusura degli uffici giudiziari approvata dal governo Monti “con la Legge Severino”, per quanto riguarda il nostro territorio di competenza dell’ ex Tribunale di Sala Consilina , ha lasciato una vasta zona, confinante con Calabria e Basilicata , totalmente scoperta dai servizi giudiziari e ha concentrato l’amministrazione giudiziaria nei capoluoghi di Provincia.
Il Ministro della Giustizia Nordio ha disposto la formazione di gruppi di lavoro per verificare la disponibilità di conciliare l’efficienza del sistema giudiziario con la doverosa risposta di giustizia di prossimità che lo Stato deve garantire ai cittadini, nella consapevolezza che la geografia giudiziaria varata nel 2011 è stata un fallimento, infatti, l’obiettivo è quello di aprire la discussione sulla giustizia di prossimità e, quindi, ridisegnare in base a questo principio la mappa dei presidi da lasciare aperti e quelli da riaprire, tenendo conto delle legittime esigenze dei cittadini, che non può basarsi sulla ricerca di un presunto risparmio e, quindi, far prevalere i tagli alla spesa sull’efficienza della macchina stessa.
Sono certo, che questa nuova sensibilità dimostrata porterà alla possibilità di riattivare alcuni dei Tribunali soppressi , rappresentando la premessa perfetta all’avvio dell’iter per la revisione delle circoscrizioni giudiziarie e, quindi, sulla riapertura di alcuni specifici Tribunali in possesso di determinati requisiti, come quelli che poteva vantare l’allora Tribunale di Sala Consilina.
Alla luce di ciò sollecito la Regione Campania ad inviare al Presidente del Senato ed alla Commissione Giustizia la richiesta di modifica del decreto legislativo 155/2012 dà attuazione alla delega prevista dall’art. 1 della legge 14 settembre 2011, n. 148 (di conversione del decreto-legge 138/2011), volta a riorganizzare la complessiva distribuzione sul territorio degli uffici.
Sollecito, inoltre, il Sindaco del Comune di Sala Consilina a rendere la possibile disponibilità dell’immobile in cui era allocato il Presidio di Giustizia.
Con la presente, sollecito, un tavolo di concertazione, rivolto alle amministrazioni comunali, ai politici Provinciali e Regionali, agli imprenditori e alle associazioni di categoria ricadenti nel Territorio di competenza dell’ ex Tribunale di Sala Consilina, ad un’azione comune affinché la riapertura del Tribunale diventi realtà, capace di restituire al Territorio di competenza la sua centralità dei servizi .
Il Portavoce Fratelli D’ Italia di Teggiano
Avvocato Paolo Carrano