SALERNITANA-BOLOGNA 2-2
DaLuciano Di Gianni
La Salernitana impatta contro un ottimo Bologna. La squadra di Paulo Sousa muove a piccoli passi la sua classifica ottenendo il quarto risultato utile consecutivo, manifestando una buona organizzazione, oltre che una discreta tenuta mentale e fisica, di fronte a un ostico Bologna, il quale è -non a caso- posizionato a ridosso delle big. La squadra granata gioca e tiene botta ai rossoblù, parsi tra le compagini meglio organizzate viste all’ombra dell’Arechi quest’anno. Due volte passata in vantaggio e per due volte riacciuffata dopo pochi minuti, la Salernitana esce comunque tra gli applausi dei quasi ventimila spettatori
presenti, in uno stadio che sembra essere ritornato un catino bollente. Sousa riconferma l’undici uscito indenne da San Siro, con Dia terminale offensivo. Al vantaggio quasi lampo targato Pirola al 7′, risponde Ferguson dopo circa cinque minuti. Nel mezzo una ghiotta occasione sciupata da Mazzocchi, non proprio la sua migliore prestazione. Nella ripresa Dia riporta in vantaggio i suoi con un tiro dall’interno dell’area che subisce una deviazione decisiva. Come nella prima frazione, i granata subiscono poco dopo il pareggio dei rossoblu, ancora di testa, ad opera di Lykogiannis, e nuovamente da corner come la settimana scorsa.
Dunque, un punto che fa morale e classifica, che va accolto guardando il bicchiere mezzo pieno, nonostante un briciolo di rammarico per essersi fatti raggiungere per due volte, ma che, a conti
fatti è guadagnato,visti anche i risultati scaturiti dagli altri match, in particolare quello del Marassi tra Sampdoria e Verona, dove i padroni di casa si sono imposti 3-1. Tale risultato consente ai granata di allungare a più otto proprio dagli scaligeri, i quali tra due settimane, dopo la sosta per le nazionali, andranno a giocare a Torino contro la Juventus. I granata sono attesi dallo scontro diretto del Picco contro lo Spezia, il quale sarà orfano del suo capocannoniere Nzola, squalificato. Un match che potrebbe contribuire a mettere una seria ipoteca sulla salvezza in caso di un risultato positivo.