da Filippo Ispirato
Grande successo del Btp Italia anche nell’ultimo giorno di collocamento, complice il rialzo dei tassi, il livello di crescita dei prezzi attuale e la sicurezza rappresentata dallo Stato Italiano.
Il tasso cedolare (reale) annuo definitivo della diciannovesima emissione del Btp Italia, il titolo indicizzato all’inflazione italiana (Indice Foi, senza tabacchi), con godimento 14 marzo 2023 e scadenza 14 marzo 2028, sarà pari al 2,00%, al quale andrà poi aggiunto semestralmente l’Indice Foi, ovvero il tasso di inflazione registrato nel periodo di pagamento delle cedole. Lo ha comunicato il ministero dell’Economia e delle Finanze confermando il tasso annunciato prima dell’avvio dell’emissione ad inizio mese.
La richiesta da parte dei risparmiatori ha sfiorato i 10 miliardi di Euro complessivamente, dividendosi tra piccoli risparmiatori ed investitori istituzionali.
Il Btp avrà una durata di cinque anni, sarà tassato al 12,5% come tutti i titoli di stato, sarà regolamentato e quotato sul mercato obbligazionario, erogherà cedole semestrali a marzo e settembre di ogni anno e darà un extra rendimento dello 0,8% se mantenuto per tutta la durata di cinque anni, come premio fedeltà.
