Da Luciano Di Gianni
Torna alla vittoria la Salernitana. Lo fa davanti ai quindicimila dell’Arechi. Primi tre punti sotto la guida del tecnico portoghese, che nel match valido per la ventiquattresima giornata di Serie A, ha modificato l’assetto iniziale rispolverando alcuni elementi in naftalina da tempo, uno su tutti Kastanos, autore ieri di un’ottima prestazione impreziosita dal bel gol, quello del due a zero, che ha spianato la strada alla vittoria dei granata.
Scesa in campo con il 3-4-2-1, la Salernitana ritrova gol e certezze, con un Candreva – autore di un gol e un assist – in gran spolvero, favorito anche dalla posizione affidatagli dal neo tecnico.
Sugli scudi anche l’estremo difensore Ochoa, che ha tenuto a galla i granata quando c’è stato da soffrire. Il numero uno messicano ieri è tornato tra i pali dopo qualche settimana in cui gli era stato preferito Sepe, sfornando un’altra prestazione maiuscola.
Il primo tempo termina sullo zero a zero, con i granata che giocano una discreta prima frazione, non riuscendo tuttavia a finalizzare, complici gli errori sotto porta di Piatek – il quale nonostante le numerose chance sbagliate è stato importante per il lavoro svolto per la squadra – e della dea bendata, che sembrava avesse voltato le spalle alla causa granata. Il miracolo di Ochoa su un colpo di testa ravvicinato chiude la prima parte di gara e da speranza alla ripresa, nella quale dopo un quarto d’ora Lassana Coulibaly sblocca una partita complicata con un gran tiro a giro. La boccata d’ossigeno rivitalizza l’Arechi e l’undici di Sousa che ritrova finalmente un po’ di fiducia, riuscendo a raddoppiare con Kastanos prima e Candreva poi, a suggellare una prestazione maiuscola dell’ex esterno della nazionale. Tre punti fondamentali per la Salernitana, che ritrova la vittoria dopo un periodo davvero complicato. Il calendario ora dice Sampdoria, domenica ore 15,00, stadio Marassi. Una partita che potrà dire già tanto sul futuro prossimo della bersagliera.