da Nicola Arpaia (giornalista)
La coordinatrice provinciale del Movimento 5 stelle a margine della riunione con il gruppo di attivisti: “Sentiamo forte la responsabilità di dover offrire alla città una proposta alternativa di cambiamento”
“Le elezioni comunali si avvicinano e il Movimento 5 Stelle a Pontecagnano Faiano non si fa trovare impreparato. Ieri sera con gli attivisti del gruppo locale abbiamo discusso di programma e di linea politica in vista delle amministrative di primavera. A Pontecagnano Faiano come a Salerno abbiamo dovuto rilevare che la visione di sviluppo delle comunità a guida PD è sempre la stessa: la speculazione edilizia. Mentre il M5S si è battuto ed ha ottenuto importanti opere come l’aeroporto e di conseguenza la nuova linea della metropolitana, niente è stato fatto dagli amministratori locali per le ZES e per lo sviluppo dell’area costiera. C’è voglia di una nuova stagione di legalità e trasparenza che dia spazio al mondo culturale della città, alle nuove generazioni, ai professionisti che sono riusciti ad affermarsi con le proprie forze, ai giovani imprenditori, ai cittadini con idee innovative. Il M5S si apre ad intraprendere questo percorso con tutti i soggetti politici, partiti e liste civiche che condividono con noi i principi di legalità, di trasparenza, di rinnovamento e di lotta alle mafie e che non abbiano contribuito alle elezioni o governato con gli ultimi due sindaci della città e soprattutto che non abbiano ricevuto condanne o siano stati sottoposti ad inchieste”. A dirlo è Virginia Villani coordinatrice del Movimento 5 stelle in provincia di Salerno a margine della riunione con gli attivisti del Movimento 5 stelle di Pontecagnano Faiano e i portavoce del Movimento 5 stelle in regione Campania Michele Cammarano e in Consiglio comunale a Salerno Catello Lambiase. Continua Villani “Personalmente mi auguro una classe dirigente rinnovata rispetto al passato, che abbia davvero a cuore le sorti della città.”
Matteo Zoccoli del gruppo M5S di Pontecagnano Faiano “Viviamo in una comunità stanca della politica fatta da vent’anni dalle stesse persone. Siamo un gruppo giovane che in questi cinque anni ha lavorato sul territorio e che ha intrapreso un percorso politico coerente con i propri valori. Insieme a Possibile e Sinistra Italiana abbiamo l’ambizione di andare oltre la scadenza elettorale del 14 maggio, con un progetto politico che ponga al centro la tutela dei beni comuni, l’ascolto, la partecipazione REALE dei cittadini e la valorizzazione del nostro immenso patrimonio storico – architettonico e naturalistico. Domani mattina sabato 25 alle 11, saremo a Sant’Antonio per la seconda tappa del nostro percorso nei quartieri. Nei pressi del bar Tiffany saremo ad ascoltare la comunità del quartiere per cogliere dalle loro parole quali sono i problemi e le urgenze che sentono. Abbiamo proposto un Parco delle sorgenti a via Sandro Pertini per ottenere insieme la valorizzazione delle sorgenti del Formola disinnescando nuove spinte speculative.”