da Oreste Agosto
L’avviso di convocazione presidenziale per le elezioni del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Salerno, per il quadriennio 2023-2026, per i giorni 12-13 e 14 gennaio, ancora una volta non dà la possibilità preventiva alle operazioni di voto di svolgere un’assemblea degli avvocati per discutere sui vari programmi che i candidati e i raggruppamenti dovrebbero rendere pubblici a tutti gli iscritti.
Il momento delicatissimo della nostra società e quindi anche della funzione dell’Avvocatura impone un’ampia partecipazione per risolvere le tante problematiche che affliggono la nostra categoria, soprattutto i giovani avvocati.
Con il raggruppamento di Avvocatura Indipendente, nelle scorse elezioni del 2019, abbiamo presentato un programma articolato, riguardante tutti i settori dell’Avvocatura, improntato ai principi di partecipazione e di coinvolgimento di tutti gli avvocati che volessero dare il proprio contributo.
Avevamo tentato di aggregare più gruppi, ma per i soliti egoismi personali, il tentativo è fallito. Oggi vediamo consiglieri che avrebbero dovuto svolgere all’interno del Consiglio un ruolo alternativo, candidati con il raggruppamento del presidente uscente. Una prassi che purtroppo si verifica spesso nelle istituzioni salernitane.
La nostra visione di rigorosa legalità e di rispetto delle regole, ci ha visto contrastare nel 2019 la posizione di incandidabilità di un collega che poi si è dimostrata tale.
Avevamo chiesto al Consiglio la istituzione di ben 10 commissioni consiliari, quali strumenti operativi e di concreta attuazione degli obiettivi e programmi, con la partecipazione ed il coinvolgimento anche di avvocati esterni al Consiglio. La proposta è rimasta inevasa.
In questo momento così delicato, non solo professionale, abbiamo ricevuto una apertura sul nostro programma del 2019 da parte dell’avvocato Gaetano Paolino, che con il suo raggruppamento parteciperà alle prossime elezioni forensi
La conferma della sua apertura nei confronti di tutti gli avvocati, non solo di quelli che compongono le istituzioni forensi, è contenuta nel suo programma, ieri trasmesso a tutti i colleghi.
In particolare apprezziamo i principi di un Ordine condiviso, aperto alla partecipazione di tutti gli avvocati che potranno contribuire ad elaborare proposte e progetti per lo sviluppo e la tutela della professione.
Di alto profilo è la proposta della formazione per i giovani colleghi, in maniera gratuita, con il contributo di colleghi più esperti, per trasmettere alle nuove generazioni le proprie esperienze professionali.
La partecipazione decisiva dell’Avvocatura nelle decisioni politiche che riguardano il sistema Giustizia è fondamentale.
Una riforma, anche costituzionale sul ruolo dell’Avvocatura, si impone per la garanzia del diritto di Difesa, che è il primario diritto di libertà e di legalità dei cittadini.
Auspico una grande partecipazione attiva degli avvocati di Salerno, per ridare voce alle nostre esigenze che sono le esigenze dei cittadini.
Salerno, 10 gennaio 2023
Avv. Oreste Agosto
ELEZIONI FORENSI DEL GENNAIO 2023
L’avviso di convocazione presidenziale per le elezioni del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Salerno, per il quadriennio 2023-2026, per i giorni 12-13 e 14 gennaio, ancora una volta non dà la possibilità preventiva alle operazioni di voto di svolgere un’assemblea degli avvocati per discutere sui vari programmi che i candidati e i raggruppamenti dovrebbero rendere pubblici a tutti gli iscritti.
Il momento delicatissimo della nostra società e quindi anche della funzione dell’Avvocatura impone un’ampia partecipazione per risolvere le tante problematiche che affliggono la nostra categoria, soprattutto i giovani avvocati.
Con il raggruppamento di Avvocatura Indipendente, nelle scorse elezioni del 2019, abbiamo presentato un programma articolato, riguardante tutti i settori dell’Avvocatura, improntato ai principi di partecipazione e di coinvolgimento di tutti gli avvocati che volessero dare il proprio contributo.
Avevamo tentato di aggregare più gruppi, ma per i soliti egoismi personali, il tentativo è fallito. Oggi vediamo consiglieri che avrebbero dovuto svolgere all’interno del Consiglio un ruolo alternativo, candidati con il raggruppamento del presidente uscente. Una prassi che purtroppo si verifica spesso nelle istituzioni salernitane.
La nostra visione di rigorosa legalità e di rispetto delle regole, ci ha visto contrastare nel 2019 la posizione di incandidabilità di un collega che poi si è dimostrata tale.
Avevamo chiesto al Consiglio la istituzione di ben 10 commissioni consiliari, quali strumenti operativi e di concreta attuazione degli obiettivi e programmi, con la partecipazione ed il coinvolgimento anche di avvocati esterni al Consiglio. La proposta è rimasta inevasa.
In questo momento così delicato, non solo professionale, abbiamo ricevuto una apertura sul nostro programma del 2019 da parte dell’avvocato Gaetano Paolino, che con il suo raggruppamento parteciperà alle prossime elezioni forensi
La conferma della sua apertura nei confronti di tutti gli avvocati, non solo di quelli che compongono le istituzioni forensi, è contenuta nel suo programma, ieri trasmesso a tutti i colleghi.
In particolare apprezziamo i principi di un Ordine condiviso, aperto alla partecipazione di tutti gli avvocati che potranno contribuire ad elaborare proposte e progetti per lo sviluppo e la tutela della professione.
Di alto profilo è la proposta della formazione per i giovani colleghi, in maniera gratuita, con il contributo di colleghi più esperti, per trasmettere alle nuove generazioni le proprie esperienze professionali.
La partecipazione decisiva dell’Avvocatura nelle decisioni politiche che riguardano il sistema Giustizia è fondamentale.
Una riforma, anche costituzionale sul ruolo dell’Avvocatura, si impone per la garanzia del diritto di Difesa, che è il primario diritto di libertà e di legalità dei cittadini.
Auspico una grande partecipazione attiva degli avvocati di Salerno, per ridare voce alle nostre esigenze che sono le esigenze dei cittadini.
Salerno, 10 gennaio 2023
Avv. Oreste Agosto