da Alberto De Marco
Nella Chiesa “Gesù Redentore” di Salerno il 17 novembre dopo la celebrazione della S. Messa, si è tenuta la manifestazione del “PREMIO SOLIDARIETA”, organizzata dalla stessa Comunità religiosa – Fraternità Nazareth, coordinata mirabilmente dal Parroco Don Ciro Torre e da Don Pietro Mari. Gli importanti riconoscimenti non potevano avere quale principale comune denominatore, se non un amore infinito per il prossimo. E’ stato conferito precisamente a tre gruppi, impegnati da diversi anni nel mondo sociale. “In primis” è stato conferito al Sig. Paolo Romano e alla memoria della sua amata consorte Donata, che dopo diversi anni di straordinario impegno sociale, da qualche mese l’ha lasciato per andare nella “Volta Celeste”, come precisato nella motivazione : “Per la costante e concreta attenzione al mondo dell’emarginazione e della disabilità; per il forte impegno democratico teso a stimolare le Istituzioni a promuovere misure di sostegno verso gli scarti di un iniquo sistema socio-culturale; per essere stato un antesignano, insieme alla meravigliosa consorte Donata, di una famiglia aperta, di una casa condivisa con tantissimi minori diversamente destinati a vivere senza calore umano in Istituti gelidi e tristi; e “dulcis in fundo” per avere saputo coniugare splendidamente ispirazione cristiana, liberazione e promozione umana di tantissimi esclusi…”. Ha ricevuto altresì il Premio l’Ingegnere Giancarlo Cattaneo, in considerazione del quotidiano impegno profuso per la salvaguardia dell’ambiente naturale e per lo sforzo volto alla promozione e attuazione degli obiettivi del “Green New Deal” che ben si inquadrano nella neutralità climatica che l’Unione Europea ha previsto per il prossimo 2050, di ridurre altresì il CO2 nell’Atmosfera dell’80%. Le fonti di energia rinnovabile ottenute dalla lavorazione della frazione organica dei rifiuti urbani e dalla valorizzazione dei prodotti e sottoprodotti della filiera agricola e agroindustriale, biogas e biometano, giocano un ruolo fondamentale nel settore energetico nazionale attraverso azioni che mirano al contenimento delle emissioni di gas serra, facendo fronte ai cambiamenti climatici con un miglioramento dell’efficienza energetica ed una funzionale tutela dell’ambiente. Il giovane e straordinario ingegnere, ha realizzato un importante Progetto Ambientale condiviso dalla Lega Ambiente ed ha delle società pedissequamente scrupolose del rispetto ambientale ed innovative in tale campo. E’ un esempio di economia circolare, attraverso la produzione di: cibo; energia; e fertilità del suolo; riducendo in modo considerevole l’inquinamento ambientale. La C&F Energy Service S.R.L. è un’azienda con sede in Angri ed attiva nella Piana del Sele. E’ nata da una start up nel 2013 con l’obiettivo di difendere l’ambiente, attraverso l’impiego di tecnologie innovative nel settore dell’ingegneria ambientale. Da allora ha realizzato quattro impianti biogas per la produzione di energia da fonti rinnovabili, impiegando una moderna tecnologia del “Green Circle System”, della quale ne detiene il brevetto, che consiste nel riutilizzo di energia termica contenuta nei gas di scarico, nonché in un processo di sterilizzazione e deammonificazione con la rimozione dei nutrienti, in particolare dell’azoto. La C&F Energy ha sviluppato questa nuova tecnologia, proprio per recuperare la sostanza organica e l’azoto disponibile nei reflui zootecnici nel modo più naturale e sostenibile possibile, per ridare fertilità ai terreni troppo a lungo sfruttati e concimati chimicamente. L’Ingegnere Cattaneo, che ha già ricevuto altri importanti Riconoscimenti, ha avuto questo Premio con la seguente motivazione: “Ideatore e realizzatore di un geniale Sistema di trasformazione di deiezioni animali, spremitura delle olive e siero dei vicini caseifici degli allevamenti in rete, alimentando con il digestato prodotto, un allevamento di lombrichi per la produzione di lombricompost utilizzabile in agricoltura biologica. Il tutto a costo zero, senza il minimo inquinamento ambientale, anzi con produzione di fonti energetiche pulite e rinnovabili. La terra, le piante e gli esseri viventi gli sono grati”. L’altro importante gruppo che è stato premiato, è la Sezione di Salerno della Comunità di S. Egidio, composta da validissimi volontari, che hanno manifestato il loro grande amore per il prossimo impegnati nell’attività sociale da anni, esautorando ogni forma di egoismo, personale e familiare, come Antonio Armenante, la Dott.ssa Anita Pastore, etc…Un gruppo impegnato soprattutto la notte per offrire gesti di straordinario amore, soprattutto per gli emarginati e per “gli ultimi tra gli ultimi”, un grande insegnamento di vera coerenza per noi cattolici. Un Premio come per gli altri gruppi ampiamente meritato, come giustamente evidenzia la motivazione: ”Per la scelta coraggiosa di prendersi cura ed avere a cuore gli ultimi, i senza fissa dimora, i barboni, i disprezzati ed evitati dal mondo ipocrita perbenismo, gli sbandati, dando loro affetto, rispetto, un po’ di tenerezza, cure mediche e medicinali, cibo caldo, indumenti e coperte, miranti alla riduzione del danno ed anche ad offrire possibilità di riscatto umano e sociale; per avere fatto della Strada e dei suoi abitatori più dimenticati e maltrattati, il luogo dove incontrare il povero Cristo, la loro Chiesa più bella, il loro Altare preferito. Per lo Splendido Nazareno sono i “Benedetti” del Padre suo. Per noi sono persone meravigliose con una luce negli occhi, riflesso di un Oltre e di un Altrove”.
